La Soffitta Spazio delle Arti ospita, dal 6 al 31 gennaio 2019, una spettacolare esposizione dedicata all’arte nipponica tra il XVIII secolo e l’inizio del Novecento con uno spazio dedicato anche all’affascinante mondo dei Manga.
La mostra, dal titolo Immaginare la realtà, porta all’attenzione del grande pubblico una bellissima selezione di stampe del collezionista fiorentino Giancarlo Mariani.
L’evento è organizzato dal Gruppo La Soffitta Spazio delle Arti del Circolo Arci- Unione Operaia di Colonnata con il sostegno del Comune di Sesto Fiorentino e curato da Francesco Morena, già coordinatore di importanti mostre sull’arte giapponese tenutesi a Firenze, Trieste e Milano.
L’attenzione è stata posta, in particolare, sulla produzione di stampe xilografiche appartenenti al genere dell’Ukiyo-e, le cosiddette immagini del mondo fluttuante. Originatasi in ambito cittadino per descrivere la vita e i passatempi prediletti della ricca borghesia allora emergente (il teatro Kabuki, la lotta sumo, gli eroi della tradizione, le beltà femminili, il paesaggio e la natura), questa forma d’arte ha avuto tra i suoi protagonisti celebri artisti come Utamaro, Hokusai e Hiroshige, le cui opere sono diventate icone dell’arte giapponese nel mondo.
All’interno della galleria non mancherà un angolo dedicato agli antenati dei Manga con alcuni libretti illustrati del XIX secolo; si andrà dal più antico di Hokusai del 1814 sino ad uno di Gekko del 1900 passando per un nutrito pacchetto del periodo 1840/60. Inoltre saranno esposti alcuni robot giocattolo, tipo Daitarn e Mazinga, prestati da un collezionista privato. Nei giorni della mostra sarà anche allestita una bacheca con alcune stampe della Collezione Mariani all’interno della biblioteca comunale “Ernesto Ragionieri” di Doccia che presterà a sua volta una selezione di fumetti e video giapponesi in lingua italiana del Fondo Marco Totti.
“Siamo orgogliosi di poter presentare al nostro pubblico un così ricco scrigno di tesori dell’arte giapponese – sottolinea Francesco Mariani, responsabile del Gruppo La Soffitta Spazio delle Arti e presidente del Circolo Arci-Unione Operaia di Colonnata -. La collezione dell’amico Giancarlo Mariani è davvero unica per qualità e ampiezza di veduta sulla cultura del Sol Levante. E’ un evento assolutamente da non perdere”.
“Il taglio della mostra vuole avere rigore scientifico – aggiunge il curatore, Francesco Morena -, ma contemporaneamente un approccio didattico e divulgativo, che possa richiamare un pubblico ampio il più possibile, in particolare quelle fasce di età che hanno una certa affinità con la cultura giapponese, diffusa capillarmente attraverso forme d’arte popolare come i fumetti Manga e i cartoni animati Anime. La xilografia Ukiyo-e ha infatti ispirato palesemente queste forme di cultura contemporanea, e lo stesso termine Manga, usato per identificare i fumetti, deriva da una celeberrima opera di Hokusai, che sarà tra quelle inserite nel percorso della mostra che qui si propone di realizzare”.
“Questa collezione è nata grazie a mio padre – racconta Giancarlo Mariani – che ha portato dal Giappone i primi disegni dopo la Seconda Guerra Mondiale. Riscoprendo quei pezzi unici mi sono appassionato alla cultura nipponica e, pian piano, andando varie volte in Giappone, ho raccolto stampe, fumetti e altro ancora. Oggi il Giappone è parte di me.
Questa mostra, che avrà nelle stampe le protagoniste principali, vuole valorizzare pure il pianeta dei Manga che hanno caratterizzato, soprattutto con le serie dei robot, la gioventù di molte generazioni anche in Italia. E in tal senso stiamo pensando a eventi speciali in alcuni weekend del periodo di apertura per regalare dei momenti speciali soprattutto ai più giovani”.
La mostra Immaginare la realtà sarà inaugurata a Sesto Fiorentino presso La Soffitta Spazio delle Arti, al secondo piano del Circolo Arci-Unione Operaia di Colonnata, domenica 6 gennaio alle ore 10,30.
L’esposizione sarà poi visitabile sino alla fine del mese ad ingresso gratuito con i seguenti orari: domenica 10,30-12,30 e 16-19, dal martedì al sabato 16-19, lunedì chiuso.