Sembrerà strano e inusuale e qualcuno si meraviglierà che nella vetrina di un negozio di macelleria o di una panetteria si possano ospitare i personaggi che animano ogni anno i nostri presepi Natalizi.
Ma non è così infatti tali statuette ed alcuni giocattoli in latta a tematica dell’arte della “ beccheria “ “norcineria “ o panificio saranno ospiti dalla Macelleria “ Cioni “ in Via Cioni 24 e nel panificio di Vincenzo Di Nauta in Via Machiavelli 3/5 a Settimello di Calenzano dal 8 dicembre al 6 gennaio 2024 a testimonianza di quanto possano ancora essere fascinosi ed accattivanti questi personaggi ed adeguarsi ad ogni collocazione proprio come erano stati concepiti.
Questa selezione fra personaggi legati al presepe oppure soldatini e giocattoli di fabbriche ormai scomparse vuole essere anche un omaggio ad un prodotto di nicchia e prettamente di artigianato Toscano delle antiche fabbriche della Lucchesia ancora esistenti divenendo anche un passatempo divertente e culturale per le persone che andranno a fare la spesa in quei giorni ricordando magari quando padri e nonni nel rispolverare le vecchie scatole del presepe le mettevano al cospetto delle loro creazioni della Natività o dei giochi di tutti giorni.
Sono personaggi alti circa 10 cm in fattura di un impasto di colle, segatura, gesso e in questo caso tutte a tematica ed habitat di macelleria con scenette di immagini che affettano la carne, la porchetta, mostrano bistecche e piccoli giocattoli in latta che fabbricano salsicce, spaccano cosciotti di maiale. Oppure soldatini nelle vesti di fornai che impastano il pane in trincea durante la prima Guerra Mondiale ,oppure statuette che raffigurano i “polentai “ o che preparano i “necci “ della Montagna Pistoiese. Due le curiosità fra le curiosità come una carrozza in latta finemente litografata che rappresenta in miniatura la carrozza della Regina Elisabetta che veniva adoperata come porta biscotti di una fabbrica inglese di dolciumi tanto che ne diventò fornitrice della Reale Casa e un bauletto sempre in latta litografata con impresso la data del 1912 e che faceva parte delle scorte a terra del Titanic della Compagnia White Star Line che veniva adoperato come porta caramelle e venduto sul transatlantico per addolcire la bocca ai passeggeri . Nel negozio di Cioni un piccolo ma significativo omaggio anche a quelle Napoletane con un paio di statuette dei primi del 800’con testine in ceramica e vestiti con preziose sete della tradizione tessile napoletana di San Leucio ambientate sempre con un banco ricolmo di gustose carni vendute ad un nobile della città partenopea mentre alcuni gatti si leccano i baffi alla ricerca di qualche pezzetto di carne. Questa piccola rassegna itinerante nei negozi della frazione Settimello del Comune di Calenzano servirà ad per augurare Buon Natale a chi la visiterà ricordando un passato felice ed intramontabile anche nell’era dei tablet e telefonini.
Tutti gli esemplari provengono dalla collezione di Agostino Barlacchi.