Mozione sull’alluvione a Sesto Fiorentino: la maggioranza tace, noi agiamo. Sconcerto per la priorità data ad atti su temi internazionali
I gruppi consiliari Lega Toscana per Salvini Premier e Fratelli d’Italia hanno presentato una mozione urgente, che sarà discussa nel prossimo Consiglio Comunale del 27 marzo 2025, relativa agli eventi alluvionali del 14 marzo, che hanno provocato danni gravissimi alla città di Sesto Fiorentino.
La mozione richiede interventi immediati e concreti per la messa in sicurezza dei corsi d’acqua (Rimaggio, Gavine, Zambra), il potenziamento del sistema fognario, il sostegno a cittadini e imprese colpite e la trasparenza sugli accertamenti in corso da parte della magistratura. È inoltre proposta la devoluzione dei gettoni di presenza della seduta in favore della popolazione danneggiata.
Suscita sconcerto e indignazione il fatto che la maggioranza consiliare non abbia ritenuto opportuno portare alcun atto sull’alluvione, né di sostegno ai cittadini né di impegno per interventi urgenti.
A rendere il tutto ancora più inspiegabile è la decisione della stessa maggioranza di inserire all’ordine del giorno una mozione sulla situazione politica della Repubblica Democratica del Congo, scelta legittima, ma che in questo momento appare fuori dal contesto e distante dalle priorità della nostra comunità.
“Di fronte a un evento così grave, la città si aspetta atti concreti, non silenzi o fughe dai problemi reali. Discutere della Repubblica Democratica del Congo prima dell’alluvione di Sesto è, a dir poco, surreale“, dichiarano i capigruppo Daniele Brunori e Stefano Mengato.
Noi non ci voltiamo dall’altra parte. Riteniamo che l’impegno verso i cittadini colpiti e la prevenzione di futuri disastri debbano essere al centro del dibattito politico locale.
