Qualche giorno fa La Nazione ha riportato la notizia di un’aggressione alla stazione del Neto a Sesto Fiorentino. Su questo episodio parlano Romeo Rosano, portavoce comunale di Fratelli d’Italia, il portavoce provinciale Claudio Gemelli (facendo seguito a medesimo intervento del portavoce regionale Francesco Torselli) e Daniela Pancani, responsabile comunale per la Lega sestese, Alessandro Scipioni, responsabile Provinciale della Lega, e Filippo La Grassa, responsabile Lega Piana Fiorentina.
“Il problema sicurezza a Sesto Fiorentino desta sempre più preoccupazione nella cittadinanza. L’aggressione nei confronti di una donna, messa in atto giorni fa da tre extracomunitari mentre attendeva il treno per recarsi al lavoro, è l’ultimo fatto delittuoso che va a sommarsi ad altri innumerevoli dello stesso genere.
Non solo la stazione del Neto, ma anche quella di Castello ed ancor più quella centrale, sono diventate terra di nessuno; non telecamere che controllino binari e sottopassi, non pattuglie che passino a controllare il degrado e lo spaccio che li fiorisce ormai da tempo.
Chiediamo che il Sindaco ed il consiglio comunale di Sesto Fiorentino si facciano interpreti verso l’amministrazione delle ferrovie perchè almeno le telecamere vengano posizionate al fine di avere un controllo di queste zone sensibili spesso anche malamente illuminate. Chiediamo altresì alla rappresentante di centrodestra, che siede in Consiglio Comunale, di presentare, a nome e per conto di tutta la coalizione che l’ha sostenuta, una mozione che impegni il Sindaco ed il Consiglio a muovere passi sensibili per mettere in sicurezza queste parti del territorio cittadino abbandonate a se stesse“.
