Un consiglio comunale infuocato quello di lunedì 29 settembre in cui il sindaco di Sesto Fiorentino Sara Biagiotti ha rischiato di essere sfiduciato dal suo stesso partito, il Pd, in relazione al bilancio del Comune e alla delibera sull’addizionale Irpef.
David Loiero (Forza Italia) e Fabrizio Muscas (Movimento Sesto 2014) sono intervenuti sulla questione.
“Quello che è avvenuto in consiglio – ha detto Loiero – ha reso evidente a tutti che nel Pd di Sesto ci sono due anime contrapposte: quella gianassiana e quella renziana, evidentemente inconciliabili. A questo punto l’auspicio è che il sindaco ne prenda atto e presenti le sue dimissioni: così ci sarà modo di portare i diversi programma elettorali ai cittadini“.
“E’ tempo – ha sottolineato Muscas – che il sindaco e l’assessore Eller dicano con chiarezza ai cittadini, senza tennamenti tattici, quello che non va nei bilanci del Comune e che cosa l’amministrazione intende fare per dare alla città un bilancio solido e trasparente. E’ anche tempo che il Pd, con il vecchio gruppo dirigente che fa capo all’ex sindaco, faccia i conti con il passato ammettendo anche gli errori della scorsa amministrazione, caratterizzata da troppo personalismo e autopromozione, cui sono conseguite decisioni amministrative discutibili che oggi riaffiorano all’interno del bilancio e nell’organizzazione degli uffici comunali. Sarebbero auspicabili le dimissioni del sindaco e della giunta in segno di rispetto per la città“.
STEFANO NICCOLI
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