Sono passati 2 anni dalla prima incursione al Campi Beer Festival e niente è cambiato! In questi anni si è parlato tanto di raccolta differenziata, di iniziare un percorso diverso e virtuoso, durante la campagna elettorale si sono promesse grandi cose, ma ma per ora il risultato è sempre lo stesso: bocciatura totale per il servizio di raccolta differenziata targato Alia Servizi Ambientali Spa e Comune Campi Bisenzio durante un evento cosi importante.
Come già denunciato 2 anni fa, questo conferma in parte il perché delle pessime percentuali di Raccolta Differenziata raggiunte dal Comune di Campi Bisenzio rispetto a Comuni con ugual numero (o addirittura maggior numero) di abitanti in Toscana (vedi Empoli e Capannori).
Pochi i cestini della differenziata distribuiti nell’area della festa e spesso di mono materiale e non misti (in molte zone, infatti, vi erano cestini solo per l’indifferenziato o solo per la plastica). Praticamente inesistenti i cestini per l’umido. Il risultato, evidente agli occhi di tutti, è che ogni cestino diventata un raccoglitore di qualsiasi cosa: carta, tanta plastica e umido!
Il fatto più grave è che gli stessi organizzatori passavano a “sparecchiare” i tavoli buttando tutto in un unico grande sacco nero.
Due anni fa, come MAMME NO INCENERITORE, facemmo un’azione dimostrativa all’interno della festa, rendendo evidente, sacchetti alla mano, che differenziare è Possibile. In pochi attimi tutto cambiò! I campigiani iniziarono subito a differenziare bene e alla fine il sacchetto dell’indifferenziata rimase praticamente vuoto, privo di rifiuti. Lo stesso risultato che toccherebbe a inceneritore e discariche se si applicassero le buone pratiche!
Come già segnalato più volte in questi anni, approfittiamo di questo post per segnalare a Emiliano Fossi e nuovamente a ALIA che in Italia esistono delle società pubbliche che nel gestire i rifiuti hanno già pensato anche agli eventi, e hanno trovato delle ottime soluzioni che addirittura fanno anche risparmiare in bolletta (oltre a essere rispettose dell’ambiente).
Segnaliamo qui un solo esempio tra i tanti che potrenmo consigliare: gli ECOEVENTI secondo Contarina SpA http://www.contarina.it/impresa/servizi-extra-1/ecoeventi.
Per pura nota di cronaca Contarina SpA copre un area di circa 50 comuni, pari a 554000 abitanti, e già da anni ha raggiunto l’85% di raccolta differenziata e si è prefissa una percentuale del 96% al 2021.
Mamme No Inceneritore