Mammografie, unità mobile di Ispro alla Misericordia di Quinto

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Cresce la flotta di unità mobili che l’Ispro, l’istituto  regionale per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica – un unicuum a livello nazionale per il ruolo che gioca a tutto campo contro i tumori – utilizza sul territorio della città metropolitana fiorentina per gli screening mammografici. Alla Misericordia di Quinto, nel comune di Sesto Fiorentino, è stata infatti presentata l’ultima arrivata, l’ammiraglia di quattro mezzi. E presto ne arriveranno anche altri.

Delle quattro unità mobili una rimarrà alla Misericordia di Quinto fino a fine anno per poi trasferirsi a Campi Bisenzio, un’altra nel quartiere Isolotto a Firenze, una terza a Scarperia e di seguito a Bagno a Ripoli fino a febbraio 2024, la quarta nel comune di Vicchio. A queste si aggiungono due sedi fisse, a Firenze, dove sono attivi altri cinque mammografi. Nel 2022 nell’area fiorentina ed empolese, ricorda la Regione, sono state effettuate oltre 43mila mammografie, con trecento donne poi trattate per la presenza di un tumore. Ancora nel 2023 Ispro è riuscito ad effettuare 7620 esami mammografici in più rispetto ai primi otto mesi del 2022: 2400 in più rispetto al 2019, ovvero prima della pandemia. In Toscana, si ricorda inoltre, sono invitate a sottoporsi a controlli non solo le donne tra 50 e 69 anni, come da indicazioni nazionali, ma tutte quelle tra 45 e 74.

“Promuovere e sostenere la prevenzione oncologica – afferma il presidente della Regione Toscana Eugenio Gianiè un dovere, al quale è chiamato ogni Servizio sanitario regionale, ma che in Toscana sentiamo particolarmente, come dimostrano i dati che ci hanno posto fra le regioni più resilienti nella erogazione degli screening, a seguito del periodo pandemico”. “I programmi di screening oncologico – prosegue Giani – rappresentano una delle armi più potenti per combattere le patologie neoplastiche e salvare vite umane: la nuova unità mobile di Ispro è per la Regione motivo di grande soddisfazione, in quanto consentirà di aumentare l’offerta, garantendo una sempre maggiore prossimità dei servizi sul territorio”. “Il nuovo mezzo inaugurato oggi e l’attività di Ispro costituiscono un tassello che si aggiunge all’organizzazione che la Toscana si sta dando per promuovere gli screening”, spiega l’assessore al diritto alla salute della Toscana Simone Bezzini. La direttrice di Ispro Katia Belvedere evidenzia infine come sulla nuova unità mobile “è stato installato un mammografo di ultimissima generazione”.

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