Via libera da parte della Regione Toscana al programma di riutilizzo dei proventi derivanti dalla gestione e dalla cessione delle case di edilizia residenziale pubblica portati avanti dal Lode di Firenze nel 2018.
Con 3.383.140 euro saranno effettuati interventi di manutenzione straordinaria in 623 alloggi distribuiti nell’area fiorentina. La delibera che autorizza gli interventi è stata approvata dalla Giunta regionale nel corso della sua ultima seduta, su proposta dell’assessore regionale alla casa Vincenzo Ceccarelli, che ha ricordato il grande impegno della Toscana nel rilancio delle politiche per il diritto alla casa. “Nel corso dell’ultima legislatura – ha detto Ceccarelli – la Toscana ha investito oltre 250 milioni di euro in favore delle politiche sulla casa. Abbiamo destinato a questo settore ben più di quanto promesso. Solo nel triennio 2017-19 abbiamo dato oltre 110 milioni di euro per la costruzione di nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica, cifra cui si aggiungono numerosi altri tipi di intervento e di sostegno”.
“Resta comunque il problema delle tempistiche necessarie per progetti e realizzazioni e quello della manutenzione ordinaria e straordinaria – ha aggiunto Ceccarelli – Per affrontare questi temi stiamo sperimentando nuove formule, come il ‘bando per l’invenduto’ che dà la possibilità ai comuni di acquistare e destinare ad alloggi popolari gli appartamenti rimasti invenduti sul mercato, oppure l’assegnazione di fondi specificamente destinati alla ristrutturazione di alloggi di risulta, che così potranno velocemente essere riassegnati. Per quest’ultimo intervento la Toscana già dal 2020 destinerà circa 10 milioni all’anno”.
Di seguito gli interventi nei comuni della Piana:
Comune di Calenzano: manutenzione in un alloggio in via Il Pino, risorse per 2.975 euro;
Comune di Campi Bisenzio: manutenzione in 25 alloggi in San Donnino, via Oberdan n.30, risorse per 63.581 euro;
Comune di Sesto Fiorentino: manutenzione in 94 alloggi in via Moravia n.58-60 (risorse per 200.000 euro) e in 78 alloggi di viale Ariosto n.25-49 (risorse per 191.121 euro);
AdnKronos