Marcello Massi, ex presidente del Nuovo Centro Destra di Sesto Fiorentino, ormai da tempo non è più consigliere comunale, ma continua ad essere un osservatore attento delle questioni che riguardano la nostra città e non smette di pungolare coloro che prossimamente dovranno occuparsi della Cosa Pubblica.
Di seguito il comunicato che ci ha inviato:
“Sono stato contattato telefonicamente da alcuni cittadini sestesi, della zona Campo Sportivo che mi hanno invitato a fare un sopralluogo al marciapiede nord di Via Pratese, marciapiede compreso tra Via D. Innocenti e P.zza Bagnolet.
Questa mattina, dopo continui inviti, mi sono recato finalmente a visionare il marciapiede e pur conoscendo lo stato di degrado della maggior parte dei marciapiedi del nostro territorio, sono rimasto letteralmente a bocca aperta nel vedere uno spettacolo certamente indegno per una cittadina come Sesto Fiorentino. Poiché è alquanto difficoltoso descrivere lo stato di estremo degrado ( i segni dimostrano che il degrado persiste nel tempo: leggasi amministrazioni di sinistra Gianassi e quindi Biagiotti) allegherò una serie di foto dimostrative.
Oltre le numerose transennature posizionate, si pensa da oltre tre mesi (riferiscono addirittura dall’inizio dei lavori per la nuova recinzione del campo sportivo) per segnalare l’evidente pericolo, in alcuni punti, sono stati utilizzati oltre 10 “attrezzi segnaletici” ( cartelli e transenne); tutto il tratto di marciapiede è costellato di buche e crepe e certamente i pedoni, abbastanza frequenti in quel tratto di marciapiede, per evitare gli ostacoli – le buche e crepe – devono fare letteralmente le gimcane e fermarsi per dare precedenza magari a qualche Signora che porta con se il bimbo in carrozzina (come si vede bene in una delle foto allegate).
Oltre al disagio per i cittadini, c’è la beffa economica. Mi sembra di ricordare che il costo giornaliero, per l’uso di ogni singola segnaletica ( transenna, segnale di pericolo etc. ) concesso dalla ditta concessionaria all’amministrazione sestese sia all’incirca di € 0.59; facendo i conti approssimativi, se la matematica non è un’ opinione, ad oggi, considerando i presunti 90 giorni di permanenza di 10 segnali al costo di € 0,59, ai cittadini sestesi lo stato di degrado, oltre al disagio, è venuto a costare ben 531,00 euro, certamente sufficienti per mettere in sicurezza almeno parte del marciapiede. Come se non bastasse, nel marciapiede sud, più cordoli, in pietra, di contenimento del marciapiede sono stati da tempo divelti, probabilmente da ruote “birichine” di un autocarro, dalla loro allocazione naturale costituendo un reale e potenziale pericolo
Massi Marcello ex consigliere comunale del centrodestra