Non un bel rientro dalle vacanze per alcuni studenti di Sesto Fiorentino. La scuola materna Lombardo Radice e l’asilo nido Alice, infatti, erano senza riscaldamento. Le caldaie hanno avuto qualche problema a ripartire e i termosifoni sono rimasti freddi. I tecnici di Consiag sono intervenuti nella mattinata di mercoledì 7 gennaio e la situazione è tornata a normalizzarsi in maniera graduale nel corso del pomeriggio.
La vicenda è stata subito denunciata dal Movimento 5 Stelle di Sesto Fiorentino e, in particolare, dal suo leader Giovanni Policastro attraverso un comunicato. Secondo il capogruppo pentastellato, responsabile del servizio sarebbe “l’amministrazione comunale di marchio Pd che preferisce investire in aeroporto e inceneritore e non nel benessere dei piccoli cittadini e nella scuola”. Secondo il M5S “anche a Sesto le scuole pubbliche sono dotate di impianti obsoleti, la temperatura interna alle classi raramente raggiunge un livello di calore accettabile a causa del pessimo stato degli infissi provocando dispersione di calore che genera sprechi di energia e aumenti della bolletta a carico del Comune, nonché un maggior impatto ambientale”.
“Il Movimento 5 Stelle – si legge ancora – “chiederà nei prossimi giorni un resoconto dettagliato, agli assessori competenti, sullo stato di salute delle scuole e sulla relativa programmazione degli interventi da effettuare”.
STEFANO NICCOLI