Facciamo seguito all’incontro di mercoledì 5/11 scorso tra la rappresentanza dei genitori firmatari della mail del 27/10, l’assessora Martini e tre figure apicali di Qualità & Servizi, per riepilogare quanto discusso:
1. abbiamo appreso che sono stati fatti dei notevoli cambiamenti nell’organizzazione dei processi e tra i dirigenti di Qualità e Servizi, seppur tardivamente e senza la doverosa comunicazione e pubblicità (necessarie visti i gravi episodi che hanno interessato l’azienda con indagini tuttora in corso):
– è stata ripristinata quest’anno con Alessio Ciacci (presente all’incontro) la fondamentale figura del Direttore Generale: figura che era assente nella struttura da 4-5 anni e la cui funzione era svolta dall’amministratore unico Filippo Fossati (tuttora indagato per i fatti di salmonella). Fossati è ancora amministratore unico ma non ricopre più la funzione di direzione generale;
– al posto della precedente dirigente dell’area qualità, Eleonora Tancredi (indagata per i fatti di salmonella), è stata assunta Maria Letizia Melandri, tecnologa alimentare con competenze in sicurezza alimentare e ambientale, affiancata da Marco Gamannossi agli Acquisti;
– è rimasto al suo posto Francesco Dini (indagato per i fatti di salmonella), ancora direttore dell’area produzione, non presente all’incontro (assente insieme a Filippo Fossati), ma contiamo di conoscere entrambi al prossimo incontro già fissato il 10/12 nella sede di Qualità & Servizi -incontro esteso a tutti i firmatari della mail del 27/10-;
2. abbiamo ribadito l’assoluta necessità di ricostruire la fiducia e la sicurezza dei bambini verso il momento mensa, percepito da questi ultimi come un corpo estraneo della loro vita scolastica e verso cui hanno dubbi, timore e sfiducia;
3. abbiamo sottolineato che Qualità & Servizi e l’amministrazione comunale devono ricostruire da zero la fiducia di noi genitori perchè il trauma dei fatti della salmonella non ha ricevuto cura. E’ stato tradito il patto di fiducia su cui si regge la comunità scolastica: noi rappresentiamo una parte di genitori di quella comunità che si è intestata questa azione civica di pressione, con l’unico fine di vigilare, senza sconti, sulla ricostruzione di questo patto di fiducia;
4. abbiamo rilevato che non ci sono state onestà e assunzione di responsabilità di fronte agli sbagli commessi e come sia necessaria, in caso di future criticità, una comunicazione tempestiva, sincera e trasparente. Abbiamo sottolineato che, in caso di problemi come, per esempio, l’episodio della mancata somministrazione del riso venerdì 31/10 scorso, occorre chiarire il problema, scusarsi per aver servito un pasto in mano ai bambini e, invece di edulcorare l’accaduto, garantire che i bambini possano compensare il pasto non ricevuto con qualcosa di più nel corso del pomeriggio (anche inviando una teglia di schiacciata per esempio) e/o comunicando ai genitori che la quota mensa di quel giorno verrà dimezzata;
5. abbiamo avanzato proposte concrete da realizzare per ristabilire un livello di attenzione e cura nella ricostruzione della fiducia di famiglie e bambini, alcune immediate ed altre strutturali:
Immediate
– un incontro con le famiglie firmatarie della mail del 27/10 con amministrazione comunale e Q&S: proposta accolta immediatamente e già fissata (vedi sopra);
– che Q&S vada in tutte le scuole servite al momento della mensa e, in modo adeguato all’età ed al contesto, spieghi l’accaduto, gli errori fatti e i correttivi: proposta accolta immediatamente, da definire agenda;
Strutturali
– Recupero del principio fondante di Q&S “buono pulito e giusto”: no a menu artificiosi, no ai surgelati, ma piatti semplici, gustosi e sicuri;
– Creazione di un “Protocollo di comunicazione” che garantisca totale trasparenza verso le famiglie articolato in:
– Riunioni mensili aperte: possono essere per esempio quelle della commissione mensa aperte anche alle famiglie: da non convocare più però due volte l’anno come accade ora, ma con cadenza costante: proposta accolta immediatamente (l’assessora Martini conferma di aver proposto una maggior frequenza delle riunioni in commissione mensa il giorno prima);
– Comunicati tempestivi e trasparenti in caso di criticità, con pubblicazione immediata sul Registro Elettronico e pubblicazione sempre sul Registro Elettronico della circolare con tutte le info sui canali di comunicazione attivati per i genitori da Q&S: proposte accolte immediatamente;
– Ascolto proattivo degli insegnanti a mensa: sono gli adulti presenti al momento dei pasti e, se qualcosa non va e lo segnalano, la raccolta dei loro feedback deve essere tempestiva e attiva, degna della massima attenzione: proposta accolta immediatamente, con assessora Martini che ribadisce anche l’importanza degli assaggi a mensa da parte dei genitori;
– Revisione del sistema di rilevazione dello spreco: condivisione chiara delle linee-guida ed evidenza dei correttivi: punto da approfondire in sede di prossimo incontro;
– Condivisione trasparente delle procedure interne di Q&S: Melandri spiega come sia in corso una generale rimappatura dei processi e dei punti di controllo, oggetto di valutazione degli organi preposti alla vigilanza e sicurezza: punto da approfondire in sede di prossimo incontro.
Si rileva, infine, la volontà di ascolto e lo spirito collaborativo mostrati dell’assessora Martini e dei dirigenti di Q&S presenti: noi genitori ci impegniamo a tenere alta, coerente e costante la nostra azione civica di pressione.

