Menù palestinese a scuola, vicesindaca Sesto replica a Ceccardi: , per chi su Palestina e Ucraina sta con Vannacci e Salvini più facile eludere i temi bollando tutto come ideologico”
SESTO FIORENTINO – “Ancora una volta l’onorevole Ceccardi parla di qualcosa che non conosce mettendo insieme imprecisioni e falsità. A Sesto Fiorentino lavoriamo da sempre con le scuole di ogni ordine e grado per favorire l’incontro e l’educazione alla pace, un tema imprescindibile in un tempo così complesso. Oggi ho condiviso con insegnanti, alunne e alunni un bel momento conviviale insieme a bambine e bambini di sei o sette anni che hanno dato prova di aver compreso il senso dell’iniziativa e l’importanza della pace assai meglio della nostra eurodeputata. Abbiamo parlato attraverso il cibo del conflitto in Palestina, dove è in corso un genocidio e la violazione del diritto internazionale da parte di Israele, in febbraio parleremo di Ucraina, in aprile della tragedia del Sudan: capisco bene che per chi condivide su tutti questi temi le vergognose e imbarazzanti posizioni di Salvini e Vannacci sia più facile bollare tutto con l’etichetta dell’ideologia anziché affrontare i temi nel merito con la serietà che si richiede a chi ricopre una carica istituzionale”.
Così la vicesindaca facente funzione di sindaca di Sesto Fiorentino Claudia Pecchioli commenta le parole dell’eurodeputata Susanna Ceccardi in merito all’iniziativa “Sapori per la pace”.
Comune di Sesto Fiorentino




