Un miele buono e sano. È quello prodotto dalle api del progetto “Arnia urbana”, promosso dal Comune di Calenzano e curato dall’associazione ArniaG, allo scopo di tutelare questo prezioso insetto e fargli svolgere il ruolo di controllore dell’ambiente.
La prima arnia del progetto è stata posizionata nel giardino della ex-scuola Mascagni e quindi in pieno centro. Considerando che il raggio di azione dell’ape è di 3 km, il miele prodotto ci racconta lo stato di salute dei fiori e dell’aria nel capoluogo di Calenzano, dove le api hanno raccolto un polline sano, dove non ci sono pesticidi, inquinanti o metalli pesanti.
“Un buon miele a km0 – ha commentato l’Assessore all’Ambiente Irene Padovani -, che conferma la buona qualità ambientale di Calenzano. Il nostro scopo è di incrementare il numero di arnie, distribuendole sul territorio, in modo da ampliare l’attività di biomonitoraggio svolta dalle api e anche allo scopo di favorire la diffusione di questo insetto impollinatore, fondamentale per l’agricoltura e in generale per la salute del pianeta”.
Comune di Calenzano