“La proposta di osservare un minuto di silenzio per la scomparsa di Papa Francesco è un gesto laico, civile e di rispetto per una figura che ha parlato a credenti e non credenti, difendendo valori universali come la dignità, la pace, la solidarietà. Non è un atto confessionale, ma il riconoscimento del ruolo morale che questo Papa ha avuto per l’intera comunità internazionale.”
Lo dichiarano Stefano Mengato, capogruppo di FDI, e Daniele Brunori, capogruppo della Lega a Sesto Fiorentino, commentando la polemica che si è scatenata sulla proposta di Mengato e Brunori agli altri capigruppo di chiedere un minuto di raccoglimento per ricordare Papa Francsesco durante il Consiglio Comunale di martedì 29 aprile.
“Dispiace – proseguono i consiglieri di opposizione – che i gruppi di ‘Per Sesto’ e AVS abbiano sollevato distinguo pretestuosi e che ‘Ecolò’ si sia apertamente schierato contro il minuto di silenzio, snaturando il senso della proposta.
In un momento in cui tutto il mondo si stringe nel ricordo, la scelta di parte della maggioranza sestese appare non solo miope, ma anche umanamente triste.
Ringraziamo invece i gruppi consiliari di IV e PD che hanno dimostrato sensibilità e capacità di distinguere tra fede e rispetto universale. Sesto Fiorentino, terra di libertà e dialogo, avrebbe meritato di meglio”.
Stefano Mengato – Capogruppo di FDI
Daniele Brunori – Capogruppo della Lega