Per quanto riguarda il museo di porcellane Richard Ginori di Sesto Fiorentino, “l’obiettivo è
che lo Stato arrivi a rilevare la collezione e, poi, dar vita ad una gestione mista pubblico-privato“.
Lo ha detto il ministro dei Beni Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, presentando, a Roma, nella sede della stampa estera, il primo G7 dei ministri della Cultura, che si terrà a Firenze il 30 e 31 marzo. “Questo giovedì – ha precisato Franceschini – ci sarà un pranzo con dei privati. Il tema riguarda sia la collezione che la sede del museo. Stiamo lavorando da molti mesi su questa istituzione museale e siamo a buon punto. Si tratta di una collezione straordinaria, vincolata, unica, che è in attesa di una decisione da molto tempo“.
Agi