“Da sempre sostengo e seguo le vertenze dei lavoratori e le vicissitudini di un’azienda come Richard Ginori che è un orgoglio del nostro territorio. Eccellenza e arte, significativa storia sociale. Tanti uomini e donne che hanno fatto crescere questa fabbrica con amore e con il loro talento riconosciuto ai più alti livelli, segno e simbolo della genialità che si è tramandata negli anni”. E’ quanto dichiara la senatrice Rosa Maria Di Giorgi, vicepresidente del Senato, commentando il possibile salvataggio e il rilancio del Museo della Porcellana Richard Ginori di Sesto Fiorentino.
“L’azienda Ginori è parte della vita dell’area fiorentina e il Museo di Doccia raccoglie la testimonianza di una storia locale che ha avuto la forza di trasformarsi in eccellenza internazionale. Il Museo – spiega – potrà svolgere un ruolo centrale nella formazione dei giovani che auspichiamo vogliano dedicarsi numerosi all’antica arte della ceramica. Il Museo deve essere protagonista del racconto di Ginori, uno scrigno vivo di opere d’arte frutto di una manifattura che è diventata simbolo di bellezza e raffinatezza in Europa e nel mondo. Cinema, teatro e tanti artisti e registi e scenografi hanno scelto Ginori nelle loro opere – conclude Di Giorgi – mostrando così nel mondo l’estro dei nostri artigiani e dei nostri decoratori”.