“Tanti soldi dal governo, ancora zero lavori, nessuna data certa, intanto intorno al museo case su case e supermercati. Il Museo della ceramica Ginori deve essere un’eccellenza, così non va. Comune di Sesto vuole ripensare all’assetto urbanistico valorizzando il Museo nell’area Ginori?
La risposta ad una nostra interrogazione ci conferma molte preoccupazioni ma conferma anche che il museo sarà importante e chiede un investimento impressionante; per questo l’amministrazione può e deve valorizzarlo ripensando l’assetto urbanistico. Le risorse per ristrutturare, rendere agibile e sicuro il museo Ginori, sono attualmente di 1,9 milioni per il recupero funzionale dell’edificio, cifra assolutamente non sufficiente, visto che la stessa risposta riporta che sono stati chiesti ulteriori 3,5 milioni per terminare i lavori strutturali e altri 2 milioni per l’allestimento. In totale 7,5 milioni di euro. Un investimento impressionante ed importante.
Sulla tempistica invece nessuno riesce a dare una data per il termine dei lavori, neppure del I lotto. Intanto i soci fondatori, in particolare regione e comune, alimentano il fondo di gestione annuale, le spese gestionali, gli stipendi, ci sono ma non si prevedono a breve entrate visto che non sappiamo neppure una data per l’inaugurazione del museo. Una grande novità però c’è: è stata tagliata l’erba intorno al Museo”.
– Gabriele Toccafondi – Deputato e consigliere comunale Italia Viva Sesto Fiorentino
– Leonardo Pagliazzi – Coordinatore comunale Italia Viva Sesto Fiorentino