“La vicenda di Sesto Fiorentino ci dimostra una volta di più quanto il tema dell’immigrazione, dei diritti, della legalità e dell’accoglienza sia un tema centrale
per il Paese. I sindaci non possono essere lasciati soli nella gestione di questi problemi“. Lo dice il sindaco di Firenze Dario Nardella nel giorno del rogo di Sesto Fiorentino dove un migrante, Ali’ Muse, ha perso la vita in un capannone abbandonato- l’ex mobilificio Aiazzone- occupato da oltre 70 profughi. “A Firenze – conclude – da due anni e mezzo stiamo portando avanti una politica nel segno della legalità e dell’accoglienza, sapendo che i due aspetti non possono andar separati tra loro“.
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