La cultura, si sa, è una medicina per l’anima, come i farmaci curano gli acciacchi del corpo. Messo così – scrive La Nazione – può apparire perfino naturale il percorso che porterà Doccia Service, la società interamente partecipata dal Comune di Sesto che gestisce la biblioteca Ragionieri a Doccia, a confluire all’interno della spa Farmacia e Servizi (ugualmente controllata dal Comune) che si occupa, invece, delle farmacie comunali. Il processo di fusione per incorporazione è stato approvato dal consiglio comunale di Sesto, nella sua ultima seduta, nell’ambito della revisione straordinaria delle partecipazioni previste dal cosiddetto decreto Madia e dovrà concludersi nell’arco di un anno, entro il 30 settembre 2018.
“Doccia Service – spiega il sindaco Lorenzo Falchi – non aveva alcuni dei requisiti previsti dal decreto dell’agosto dell’anno scorso per poter essere mantenuta, ad esempio un fatturato superiore, negli ultimi tre anni, a 500mila euro. Quindi uno dei possibili scenari era quello di dismetterla e di affidare il servizio all’esterno, cosa che non volevamo fare per salvaguardare i posti di lavoro, le competenze acquisite in questi anni dai dipendenti ed un servizio che è molto apprezzato dall’utenza“.
Da qui, dopo una ricognizione delle varie possibilità effettuata dal Comune nel mese di agosto, la scelta della fusione con l’azienda delle farmacie, realtà in salute visti ricavi per 11 milioni di euro e un utile di 53.800 euro al 31 dicembre scorso.
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