in seguito alla denuncia di Buona Destra sullo stato della Necropoli di Palastreto arrivano puntuali le precisazioni delle associazioni del territorio che, a vario titolo, sono impegnate nella manutenzione del sito:
“La Necropoli di Palastreto fa parte dell’accordo, sottoscritto tra la Soprintendenza e il Comune di Sesto Fiorentino, che ha dato l’avvio a un “Percorso archeologico dello Zambra” che comprende oltre alla Necropoli anche le tombe etrusche della Montagnola e della Mula. Le visite al sito archeologico dello Zambra sono possibili grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e la Pro loco di Sesto, da maggio a settembre (il sabato e la domenica su prenotazione e durante il periodo scolastico visite settimanali, sempre su prenotazione, per le scuole).
Per le attività che vengono proposte, il sito archeologico oltre a interessare la Pro Loco di Sesto Fiorentino coinvolge anche il CAI per la manutenzione dei sentieri della zona, anche in prospettiva dell’attuazione a breve del progetto “I cammini dell’acqua” promosso da CAI e Publiacqua proprio lungo lo Zambra; Pro loco e CAI si avvalgono come di consueto dell’indispensabile collaborazione dell’Associazione La Racchetta.
In particolare, in occasione di un evento realizzato il 28 settembre scorso, proprio in considerazione dello stato di degrado del sito, fu effettuata un’accurata pulizia dell’area da parte della Racchetta e, con il parere della Soprintendenza, fu deciso di sostituire il pannello informativo ormai deteriorato: impegno assunto dalle tre Associazioni che a breve provvederanno alla nuova collocazione del pannello e alla sistemazione delle indicazioni turistiche. Nel frattempo ci si augura che la Soprintendenza decida (come anticipato in occasione dell’evento di settembre) di provvedere a mettere in sicurezza la zona della Necropoli, operazione per la quale le Associazioni sono disposte a collaborare con la Soprintendenza stessa e con l’Amministrazione comunale.
È altresì importante che, oltre a operazioni concrete di manutenzione, ci siano anche campagne di sensibilizzazione rivolte ai cittadini affinché possano con i loro comportamenti contribuire alla salvaguardia e alla cura di un patrimonio storico che è un bene comune e che può incrementare lo sviluppo turistico del territorio.”
Laura Giolli – Pro Loco Sesto F.no
Gianni Panunzi – La Racchetta Sesto F.no
Stefano Rolle – CAI Sesto F.no