Intitolare a Sofia De Barros, la bambina divenuta simbolo della lotta alle patologie rare neuro degenerative, morta lo scorso 30 dicembre, il centro sportivo Paganelli, nel quartiere di Novoli, a Firenze. I gestori del complesso, le società sportive ‘Firenze Pallanuoto’ e ‘Liberi e Forti’, pochi giorni fa hanno depositato l’istanza di richiesta presso l’assessorato alla toponomastica di Firenze.
A darne notizia sono i genitori di Sofia, Caterina Ceccuti e Guido De Barros, che presiedono l’associazione Voa Voa onlus Amici Di Sofia.
“Il centro sportivo Paganelli è anch’esso simbolo di una lotta importante per Firenze – spiegano i genitori in una nota -, quella contro il degrado di una zona che e’ fulcro di alcune tra le attivita’ cittadine piu’ importanti, basti pensare al tribunale e al polo universitario di Novoli. Il Paganelli è un complesso dinamico e giovane, impegnato nell’offrire amoltissimi ragazzi, del quartiere e non solo, la possibilità dioccupare il loro tempo esprimendo le proprie attitudini sportive”.
Di “bellissima iniziativa”, parla il consigliere del Quartiere 5 Federico Perugini (Psi) secondo cui l’intitolazione dell’impianto sportivo e’ “una valida alternativa alla proposta che avevo lanciato di intitolare il nuovo aeroporto di Peretola alla piccola Sofia“.
ANSA