Tornano gli spettacoli al Teatro Manzoni di Calenzano in via Mascagni 18. Il teatro riprende la sua programmazione per la stagione teatrale offrendo spettacoli di qualità e spaziando dalla prosa alla musica, dalla letteratura alla drammaturgia contemporanea. Marco Baliani, Serra Yilmaz, Roberto Ciufoli, Ettore Bassi, Lucia Mascino sono solo alcuni protagonisti del cartellone che accompagnerà il pubblico da ottobre ad aprile.
Una stagione che vede alternarsi teatro civile con teatro leggero, narrazione e comicità, e che segna l’inizio di una collaborazione importante, quella tra la Fondazione Toscana Spettacolo Onlus e il Comune di Calenzano. L’adesione al Circuito Regionale Multidisciplinare da parte del Comune permetterà al cartellone 2022/23 del Manzoni di arricchirsi con quattro spettacoli di altissima qualità a partire da gennaio.
“Siamo felici di presentare questa nuova stagione teatrale – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Calenzano, Irene Padovani – augurandoci che, dopo due anni resi complessi dalla pandemia, sia la stagione della ripresa, che veda tutti gli spettacoli in scena e il pubblico in sala. Siamo soddisfatti di arricchire la nostra proposta culturale, portata avanti con grande impegno dalla Macchina del Suono, gestori del Manzoni, anche grazie alla preziosa collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus, ente di riferimento regionale per il settore. L’amministrazione di Calenzano continua a credere e investire sul teatro comunale, che ospita nomi importanti e di livello nazionale con una programmazione di altissima qualità e nello stesso tempo è presidio fondamentale della comunità cittadina, restando aperto al territorio e attivando collaborazioni con le associazioni e le tante realtà culturali”.
“È con grande soddisfazione – osserva la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, Cristina Scaletti – che inauguriamo questa nuova collaborazione con il Comune di Calenzano. Un impegno condiviso che ci ha consentito di programmare quattro spettacoli con autori e interpreti di valore assoluto, che andranno ad ampliare l’offerta della stagione 2022/23 del Teatro Manzoni. Serra Yilmaz nelle Novelle orientali di Marguerite Yourcenar Ettore Bassi nel Mercante di Luce tratto dal romanzo di Roberto Vecchioni, Lucia Mascino, diretta da Lucia Calamaro in Smarrimento, il lavoro su Italo Calvino firmato da Mario Perrotta regaleranno agli spettatori emozioni, spunti di approfondimento e preziosi momenti di riflessione”.
Il titolo della stagione è VIE DI FUGA. “Vie di fuga perché il teatro è da sempre luogo di evasione. Fuga dal virtuale, dalla frenesia, fuga come riflessione, fuga come ricerca di libertà, fuga come occasione di avventura, avventura emotiva e intellettuale, fuga nello spazio e nel tempo. Fuga dai social verso la paradossale dimensione dell’intimità teatrale tra attori e spettatori.” come dicono i direttori artistici de La Macchina del Suono Roberto Andrioli, Fabrizio Checcacci e Lorenzo Degl’Innocenti, che anche quest’anno scelgono per il teatro Manzoni una serie di spettacoli all’insegna della qualità. In quasi tutti gli spettacoli in cartellone ricorre il tema dell’altrove, sia spaziale che temporale: un altro luogo, oppure un altro tempo che passa ma non altera le dinamiche sociali come ci si aspetterebbe. Il muoversi, il fuggire, genera le storie che si mettono in scena.
Il Teatro Manzoni e la Macchina del Suono per la prima volta sono produttori di spettacoli di prosa e musica. Le produzioni originali del Teatro Manzoni sono tre, che debuttano a Calenzano e che andranno in seguito in tournée in tutta Italia. Il primo è stato Selezione naturale, per la regia di Alessandro Maggi (neo-direttore del Teatro di La Spezia), che è andato in scena dal 19 al 23 ottobre con un’ottima risposta di pubblico (oltre 400 presenze), e che ha visto i protagonisti de “Le opere di Shakespeare in 90 minuti” misurarsi con un testo, tra il grottesco e l’iperrealista, dell’autore spagnolo Xavì Morato.
La seconda produzione andrà in scena dal 28 al 30 ottobre e sarà il musical 5 anni, nuova versione italiana di “The Last Five Years” di Jason Robert Brown, con Roberto Rossetti ed Elena Talenti per la regia di Fabrizio Checcacci: si tratta della prima assoluta di un musical per soli due interpreti che ha vinto il Drama Desk Award per la miglior colonna sonora originale e per i migliori versi e ha già entusiasmato le platee di mezzo mondo.
Il terzo titolo prodotto da La Macchina del Suono per il Teatro Manzoni andrà in scena nel 2023. Si tratta di Occidente Solitario (18 febbraio) per la regia di Roberto Salemi: un’opera di Martin McDonagh, autore inglese sempre a cavallo tra il dramma e la commedia nera, dove il delirio e la stravaganza sono tessuti delicatamente attraverso un umorismo eccentrico, cinico ed ironico.
Un’autentica eccellenza del teatro come Marco Baliani porterà a Calenzano il suo Kohlhaas, (venerdì 18 novembre) comunemente considerato uno degli spettacoli che hanno dato il via al cosiddetto teatro di narrazione. Messo in scena per la prima volta nel 1990, Kohlhaas è diventato presto un vero e proprio cavallo di battaglia di Baliani, che lo ha rappresentato oltre un migliaio di volte.
Da segnalare il rinnovarsi di collaborazioni che hanno già dato i loro frutti nella precedente stagione: quella con Guascone Teatro, che quest’anno porta Balla! (sabato 5 novembre), un riadattamento poetico e musicale ad opera di Andrea Kaemmerle di un racconto di Cechov condito con musica e surreale comicità; quella col Teatro Tor Bella Monaca di Roma (diretto da Alessandro Benvenuti) che con Molly (10/11 dicembre) porta in scena a Calenzano un’opera ispirata alla joyciana Molly Bloom. Una nuova collaborazione da registrare è invece quella con la marchigiana Compagnia della Marca, di cui sabato 1 aprile andrà in scena Insania, un testo che affronta il tema della malattia mentale utilizzando vecchi e nuovi sistemi di rappresentazione, dal coro greco, all’improvvisazione corporea.
Il teatro della leggerezza ha i suoi spazi anche quest’anno nella programmazione del Teatro Manzoni. Il 26 novembre sarà il momento di un classico affrontato in chiave comica e musicale: Oh! Diss’Ea ovvero Viaggio di un uomo solo con equipaggio. Roberto Ciufoli, Simone Colombari e Max Paiella affrontano il mito di Ulisse e propongono una riscrittura del poema omerico: non mancheranno le risate. Sabato 28 gennaio Sandro Querci porta in scena Revival! andando a ricercare le canzoni straordinarie che hanno fatto conoscere l’Italia nel mondo, come “Vivere” o “Ma l’amore no”: drammaticità e comicità alternate in un vortice di emozioni, avvolte in una scenografia scintillante, fra specchi, luci, lustrini e bauli di ricordi.
La collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus porta in cartellone quattro spettacoli di altissima qualità a partire da gennaio prossimo, con alcuni grandi protagonisti del nostro teatro contemporaneo: Serra Yilmaz, che mette in scena le Novelle Orientali di Marguerite Yourcenar (venerdì 13 gennaio); Ettore Bassi alle prese con il testo tratto dal romanzo di Roberto Vecchioni, Il mercante di luce(sabato 4 febbraio); Lucia Mascino in scena con Smarrimento, un testo che ha scritto per lei Lucia Calamaro (sabato 4 marzo) e infine Mario Perrotta e una sua riflessione sulla libertà partendo dall’opera di Italo Calvino con il suo S/Calvino o Della Libertà (sabato 25 marzo).
Chiude la stagione sabato 15 aprile Il figlio riuscito di e con Paolo Cioni: il racconto dolce e un po’ spietato di un figlio qualsiasi che, nella morte del padre, vive la sua catarsi familiare, e forse esistenziale.
Alla stagione di prosa principale si affiancherà una corposa stagione di Teatro Ragazzi.
La sperimentazione effettuata durante lo scorso anno ha ricevuto seri apprezzamenti e gli spettacoli sono andati quasi tutti in sold-out. Per questo abbiamo deciso di organizzare una vera e propria stagione con ben dodici appuntamenti dedicati al teatro per famiglie. Inizieremo il 6 novembre con Zuppa di sasso di TeatroLà, già partner principale della stagione ragazzi 2021-22, e proseguiremo anche con proposte di altre produzioni come Dance Performance, Teatro del Cestello e Bottega In Stabile fino a maggio 2023. Questi i titoli in cartellone.
6/11/2022 La zuppa di sasso (TeatroLà)
4/12/2022 Bastoncino (TeatroLà)
18/12/2022 Rudolph e Babbo Natale (TeatroLà)
6/01/2023 Lo Spettacolo della Befana (Teatrolà e Macchina del suono)
22/01/2023 Sedna la donna del mare (TeatroLà)
12/02/2023 Renata Show (TeatroLà)
26/02/2023 Don Chisciotte, il gioco del vento (Teatrolà)
12/03/2023 Quasi Pinocchio (Dance Performance)
26/03/2023 Gli occhi di un bambino (Bottega In Stabile)
16/04/2023 La gabbianella e il gatto (Dance Performance)
30/04/2023 Sussi e Biribissi (Teatro Cestello e Teatrolà)
7/05/2023 Le avventure di Cipollino (Dance Performance)
Come nella stagione precedente si darà ampio spazio alla drammaturgia contemporanea con spettacoli fuori stagione di altissima qualità. ‘Straight ’ di Khora Teatro (29 aprile) e ‘Lady Grey’, vincitore del Fringe Festival di Roma (6 maggio) sono due spettacoli di punta della nuova drammaturgia che proporremo nel corso del 2023. Ancora fuori stagione, replicheremo l’appuntamento con Le opere complete di William Shakespeare in 90 minuti in una doppia replica (31 dicembre/1 gennaio) per un brindisi di capodanno a teatro.
Il teatro inoltre si aprirà, fuori dalla stagione, a nuove collaborazioni e residenze con attori come Fulvio Cauteruccio, Ciro Masella e Andrea Bruni.
Tutte le informazioni su questi eventi verranno rese note sul sito del teatro www.teatromanzonicalenzano.it e sui canali social – Facebook e Instagram – del Teatro Manzoni e della Macchina del Suono.
INIZIO SPETTACOLI ore 21.15 (domenica ore 16,30)
È consigliata la prenotazione o l’acquisto in prevendita. Per prenotare: [email protected]
BIGLIETTI. Intero: 14 €. Ridotto under 20, over 65, soci Coop e iscritti Scuola FOÀ: 12 €.
Prevendite www.ticketone.it e punti vendita Box Office Toscana