“‘Ci volete ammazzare?’ I residenti non mollano. Sono comparsi stamani nuovi striscioni di protesta in Via di Limite, la strada che collega Sesto Fiorentino a Campi Bisenzio dove da tempo i residenti chiedono a gran voce agli automobilisti di rispettare limiti di velocità previsti. Adesso le amministrazione di Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino adottino tempestivamente idonee misure tali da garantire maggiore sicurezza sia per i residenti che per le persone in transito“.
Si esprimono così tornando nuovamente sulla vicenda Paolo Gandola, Capogruppo di Forza Italia a Campi e Maria Tauriello, capogruppo di Forza Italia a Sesto che precisano: “I cittadini hanno di di nuovo esibito cartelli e striscioni di protesta in seguito a quanto avvenuto nei giorni scorsi quando un veicolo proveniente da Campi Bisenzio in direzione Sesto, superando un altro veicolo, ha letteralmente sfiorato una residente ed il proprio figlio mentre stavano uscendo dalla propria abitazione. Con i nuovi striscioni dunque i residenti tornano a denunciare in maniera esasperata il sistematico e conclamato perdurare della situazione di pericolo per la loro incolumità.
Come noto, negli anni, si è realizzato un allargamento della carreggiata mediante interventi di asfaltatura in corrispondenza del tratto immediatamente successivo al sovrappasso dell’autostrada, procedendo da nord in direzione Campi Bisenzio, con coperture del pre esistente fossetto di scolo delle acque, ma l’ampiezza della carreggiata si riduce in maniera improvvisa in corrispondenza del muro perimetrale che riguarda i civici dal 131 al 151. In attesa che sia realizzato, entro il 2019 il senso unico di cui ancora, tuttavia, non risulta stabilito il senso di marcia se verso Campi o se verso Sesto, le amministrazioni interessate adottino le idonee misure per garantire maggiore sicurezza. Al riguardo gli stessi residenti richiedono: il ripristino della striscia bianca delimitante lo spazio pedonale in corrispondenza dei varchi pedonali presenti in altri parti della via, l’istallazione di apposito dispositivo catarifrangente installato sul lato della carreggiata avente la duplice finalità di segnalare la presenza del muro ed obbligare i veicoli a non rasentare lo stesso in corrispondenza dei cancelli pedonali nonché lo spostamento, verso nord, del dosso rallentatore di almeno 10 metri dall’attuale posizione cosicché da evitare che la manovra per evitare d’impegnare lo stesso, eseguita dai veicoli in transito, determini un passaggio rasente a tutti i varchi pedonali determinando situazioni di pericolo.
Si tratta di richieste di assoluto buon senso e non comprendiamo come mai, dopo mesi di proteste, le amministrazioni di Campi e di Sesto continuino a rimanere immobili. Al riguardo sarà discussa durante il Consiglio comunale di Campi Bisenzio, del 18 Ottobre prossimo, la Mozione di Forza Italia che impegna il Sindaco a rapportarsi con il Comune di Sesto per attuare tutte le richieste avanzate“, concludono Gandola e Tauriello.
