“Siamo arrivati al covo della banda, dove nascondevano oltre 200 chili di droga, dopo lunghissimi pedinamenti in auto, anche di centinaia di chilometri”.
Lo ha affermato il maggiore Pierluigi Grosseto, del Nucleo investigativo dei Carabinieri del Comando provinciale di Pordenone, in relazione all”arresto di quattro persone – tre cittadini albanesi e una cittadina italiana – in un”indagine che ha smantellato un traffico di droga tra Fvg e Toscana.
“I componenti del sodalizio criminale erano attentissimi nell”uso della tecnologia – ha aggiunto l”ufficiale dell”Arma – e quindi le intercettazioni risultavano meno efficaci che in altre circostanze. Ecco quindi che abbiamo riscoperto il valore del pedinamento classico, tra mille peripezie e stratagemmi per non farci scoprire. Il risultato è stato davvero positivo”.
Da quanto si è appreso, la base operativa in Friuli Venezia Giulia era nel paese di Arba (Pordenone), mentre il casolare dove era custodita la droga si trovava a Colle di Val d”Elsa (Siena). Due delle persone arrestate vivono invece a Calenzano (Firenze).
ANSA