Si è conclusa domenica 31 agosto, la prima riedizione della Festa de l’Unità, tornata a Calenzano 11 anni dopo l’ultima edizione della festa di Legri. Nonostante il meteo non sempre favorevole, le quattro serate hanno sempre visto la partecipazione di tante persone, in un crescendo di presenze e entusiasmo fino alla serata di domenica. Volontarie e volontari, vecchi e nuovi, si sono ritrovati in questo esercizio di comunità, fra pizzeria, cucina, allestimenti e organizzazione.
“Siamo davvero soddisfatti per come è andata questa nuova edizione della Festa, che ha portato il PD di Calenzano a ritrovare un momento di socialità unito alla discussione politica, aperto a tutta la cittadinanza” dichiarano i membri dell’attuale reggenza “siamo convinti che esperienze come questa rappresentino tappe indispensabili per aprire e rendere centrale il PD nella nostra comunità. Grazie a tutti i volontari e le volontarie che hanno messo a disposizione il proprio tempo libero per rendere possibile questa Festa. Sono e saranno il cuore di questo percorso. Un ringraziamento anche a tutti coloro che hanno scelto di passare con noi le loro serate, per cena o per le iniziative politiche.”
Sono state infatti sempre partecipate le iniziative serali, dalla prima del giovedì con le associazioni sociali del territorio, all’incontro fra il giornalista Saverio Tommasi e l’Assessora Monia Monni su diritti e immigrazione, fino all’incontro di sabato sera sulla Palestina con l’On. Scotto e l’ex Ministro della Anp, Atef Abu-Saif.
Saltato invece, per motivi logistici, l’incontro della domenica sera con il Presidente Giani, impegnato con la segreteria del Pd Elly Schlein a Portoferraio. L’ incontro sarà recuperato nel corso della campagna elettorale, per dare occasione alla cittadinanza di un ampio dibattito sul futuro della Toscana.
PD Calenzano
