Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del Pd di Sesto Fiorentino. Si parla di qualità dell’aria e mobilità sostenibile:
Nel Consiglio comunale di giovedì 29 giugno, come gruppo consiliare del Partito Democratico, abbiamo presentato una mozione e un’interrogazione al fine di incentivare la mobilità sostenibile e ridurre l’inquinamento sul nostro territorio. Ma abbiamo constatato come questi temi non siano una priorità per l’Amministrazione.
“Con la mozione che abbiamo presentato, abbiamo chiesto all’Amministrazione di proporre ai cittadini degli ecoincentivi per l’acquisto di veicoli elettrici, per l’acquisto di caldaie con impianti di ultima generazione e altre azioni che abbiano come obiettivo il miglioramento della qualità dell’aria“, spiega Sara Martini, firmataria della mozione. “Purtroppo, però, la maggioranza che sostiene l’Amministrazione ha rifiutato la nostra proposta, andando più alla ricerca di scuse per questa scelta incomprensibile, che non affrontando il tema in questione“.
“Sarebbe necessaria, infatti, una proroga temporanea del Piano di Azione Comunale per la qualità dell’aria 2014-2016. A Sesto, invece, ci troviamo in un limbo: il PAC 2014-2016 è scaduto, l’attuale Amministrazione non lo ha prorogato e non ci ha risposto sui tempi in cui verrà redatto un nuovo PAC”, continua Martini.
“Azioni come quella che abbiamo proposto sono figlie della volontà delle Amministrazioni comunali. In alcuni Comuni vicini a noi, come ad esempio Scandicci, questi incentivi sono stati concessi. A quanto pare questa volontà manca all’Amministrazione di Sesto Fiorentino“, conclude Martini. “Questo immobilismo è incomprensibile“.
Sempre in tema di miglioramento della qualità dell’aria e di riduzione dell’inquinamento atmosferico, con un’interrogazione abbiamo chiesto all’Amministrazione se in questo anno di governo avesse dato il via a degli incentivi economici per chi usa la bicicletta negli spostamenti quotidiani, così come era stato promesso in campagna elettorale.
“Nel proprio programma elettorale, il Sindaco Falchi prometteva un incentivo economico per chi utilizza la bici. E definiva questo incentivo come, testuali parole, ‘un provvedimento immediatamente realizzabile’ al fine di incentivare l’uso di mezzi sostenibili“, afferma Marco Calzolari, firmatario dell’interrogazione. “È curioso constatare come, dopo più di un anno, di questo incentivo non se ne veda nemmeno l’ombra“.
“E non finisce qui“, continua Calzolari. “Dalla risposta che mi è stata data, sembra che l’Amministrazione non abbia intenzione di realizzare quello che aveva promesso in campagna elettorale nemmeno in futuro. Quello che viene da chiedersi è: ma il Lorenzo Falchi che in campagna elettorale prometteva mari e monti è lo stesso Lorenzo Falchi che oggi è Sindaco di Sesto?“