PD: si cambia per ripartire, ma l’unità è una chimera

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Giornata importante, quella di domenica 27 settembre 2015, per il Pd sestese. Al termine di un’assemblea (LEGGI QUI) in cui le poche voci dissonanti sono state sonoramente contestate, il commissario Lorenzo Becattini ha nominato i nuovi responsabili dei circoli, della tesoreria e dell’organizzazione (LEGGI QUI).

Le scelte appaiono significative dal punto di vista politico. In attesa di un auspicabile congresso, saranno i sostenitori dell’ex sindaco Sara Biagiotti a guidare il Pd di Sesto. Una rivoluzione forse non copernicana, ma importante e, a suo modo, coraggiosa. Becattini poteva scegliere altrimenti, e il titolo dell’assemblea, “Ascoltare la città, unire il PD” sembrava farlo presagire, ma ha pensato che fosse meglio affidarsi ad un gruppo che appare coeso, non tenendo in considerazione disponibilità di natura diversa. Forse per un periodo breve si può fare; l’importante è che nessuno dimentichi che la carica ricevuta non è frutto di un voto, ma di una nomina.

In attesa delle reazioni che certamente non mancheranno nei prossimi giorni, invitiamo i lettori di TuttoSesto ad esprimere la loro opinione.

Intanto sottolineiamo un breve, ma significativo commento dell’ex sindaco Barducci sulla sua pagina Facebook: “la vedo difficile”.

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