Non sappiamo chi sia stato ad appendere la bandiera viola con il numero 13 ad un palo della rotatoria del Pegaso a Sesto Fiorentino, ma di sicuro il suo gesto è stato apprezzato da tutti, tifosi viola e no.
Sono passati tre anni dal quel tragico 4 marzo in cui il capitano della Fiorentina, Davide Astori, fu trovato morto nella camera d’albergo del ritiro della squadra gigliata prima della partita con l’Udinese.
Quando si scrive di tragedie che riguardano un ragazzo di trent’anni è difficile non scadere nella retorica. Per questo ci limitiamo a un GRAZIE.
A Davide e allo sconosciuto tifoso che ha voluto ricordarlo così.