Sono state presentate oggi alle commissioni consiliari competenti di Calenzano e Sesto Fiorentino le controdeduzioni alle osservazioni al Piano Strutturale Intercomunale. Coordinati dall’architetto Mauro Baioni, i tecnici dell’Ufficio associato hanno illustrato le osservazioni pervenute e le proposte di accoglimento, rispondendo alle richieste di chiarimento dei consiglieri.
La parola passerà adesso ai consigli comunali di Sesto Fiorentino e Calenzano, chiamati a pronunciarsi, rispettivamente, il 28 febbraio e il 5 marzo.
Le delibere dei consigli incardineranno quindi il Piano strutturale verso l’approvazione definitiva e l’entrata in vigore del nuovo strumento urbanistico, previa intesa con la Regione Toscana, presumibilmente entro la primavera.
Le osservazioni pervenute sono state quarantaquattro, presentate da cittadini, associazioni e forze politiche; cinque osservazioni sono state giudicate non pertinenti o già soddisfatte. Delle rimanenti, tredici riguardano la modifica del territorio urbanizzato (quattro quelle accolte o parzialmente accolte), sette la modifica di componenti della Carta dello Statuto (tre accolte), quattro il margine urbano (una parzialmente accolta), tre la mobilità (due accolte), tre la deperimetrazione del bosco (una accolta, due parzialmente accolte), due questioni di carattere generale (entrambe parzialmente accolte). Le sette osservazioni presentate da forze politiche e associazioni sono state sostanzialmente accolte, con limitazioni e precisazioni specifiche.
“Il cammino del nostro nuovo Piano strutturale va avanti – commenta l’assessore all’Urbanistica Damiano Sforzi – Siamo ormai in dirittura di arrivo di un lavoro ricco e di grande qualità. L’apporto delle osservazioni è stato nella stragrande maggioranza dei casi puntuale e di livello, contribuendo a migliorare questo fondamentale strumento urbanistico. Nel nostro Consiglio il Piano è stato adottato senza voti contrari e dalle forze politiche sono arrivate osservazioni importanti dal punto di vista della visione strategica per il nostro territorio. Sono convinto che il Consiglio confermerà quel voto e riuscirà a lanciare un messaggio forte di buona politica”.