“Nelle ultime ore stiamo leggendo notizie alquanto fantasiose sul rinnovo, da parte del Governo, della gestione del Ponte Morandi ai Benetton.
Il Movimento sul tema ha un solo pensiero: revocare le concessioni a chi si è reso responsabile del crollo del ponte Morandi.
Ma in uno Stato democratico e di diritto, che piaccia o no, ci sono delle regole e delle procedure da rispettare e per arrivare alla definitiva revoca servono dei passaggi legislativi, cioè serve votare in Parlamento, visto che chi ha governato in precedenza, da destra a sinistra, ha reso legge la concessione autostradale ai Benetton.
È necessario quindi, oltre che trovare altri finanziatori in grado di gestire concretamente e adeguatamente la rete, avviare un iter legislativo per modificare tale legge i cui tempi non sono veloci, soprattutto quando viene fatto ostruzionismo da chi non vuole cambiare le cose, ieri la Lega, oggi il Pd.
La Corte Costituzionale ha dato ragione al Movimento 5 Stelle dichiarando legittimo l’aver estromesso Autostrade dalla ricostruzione del Ponte, scelta fatta dall’allora ministro Toninelli. Questo faciliterà la strada alla modifica legislativa, ma Lega e PD devono smettere di fare ostruzionismo. Quali interessi stanno tutelando?“.
Movimento 5 Stelle Sesto Fiorentino
