“Il Circolo di Sesto Fiorentino del Partito della Rifondazione Comunista lancia un percorso alternativo alla coalizione di centrosinistra, guardando al futuro del territorio e all’importanza di tenere in piedi una risposta diversa rispetto alle posizioni del Partito Democratico.
Come Circolo del Partito della Rifondazione Comunista confermiamo la decisione di voler partecipare alle prossime elezioni amministrative di Sesto Fiorentino con una proposta politica autonoma dalla coalizione del centrosinistra. Riteniamo sbagliata la scelta di restituire il Comune a una realtà politica che in tutto il territorio metropolitano conferma nella sostanza le ragioni che hanno portato alla vittoria di Lorenzo Falchi alla precedente tornata elettorale.
Sappiamo di aver intrapreso la scelta meno facile, ma siamo convinti che in politica debbano contare le scelte giuste e non quelle di convenienza. La scelta di indicare come vice sindaca Claudia Pecchioli ci sembra indicativa di quale sia il futuro pensato per il nostro Comune nei prossimi anni. Può sembrare sbagliato pensare al 2026, ma solo perché viviamo tempi di svuotamento della politica.
Con Lorenzo Falchi abbiamo condiviso la collocazione in Città Metropolitana all’opposizione di Dario Nardella: rispettiamo la sua scelta di cambiare posizione per questa scadenza elettorale, ma non la troviamo condivisibile. Per questo mettiamo a disposizione di chiunque sia interessato una candidatura a sindaco e alcuni nomi per la costruzione di una lista che non pretendiamo sia del solo Partito della Rifondazione Comunista.
Daniele Lorini, 28 anni, laureando in Fisica, è un giovane compagno con una lunga esperienza di militanza alle spalle, da oltre dieci anni presente politicamente sul territorio e che ha messo a disposizione il suo nome per una dimensione collettiva che definirà il suo programma confrontandosi con i consiglieri e le consigliere comunali di sinistra della Piana e di Firenze. Studente dell’Agnoletti e del Polo Scientifico vive direttamente tutti i problemi legati alla mobilità e alla necessità di un territorio in cui ridare protagonismo a nuove forme di socialità. Al suo fianco ci saranno importanti esperienze di lotta del mondo del lavoro e per il diritto all’abitare e per la difesa dell’ambiente.
Nel corso della prossima settimana raccoglieremo tutte le energie disponibili per questo percorso politico, ringraziando da adesso la disponibilità data da Francesco Arrighetti (operaio nel settore socio sanitario), Massimo Doni (già consigliere comunale per Rifondazione e lavoratore di Poste Italiane oggi in pensione), Giada Funghi (studentessa del Polo Scientifico), Livio Mussi (lavoratore Unicoop Firenze), Fulvia Bilanceri (lavoratrice della cooperativa Di Vittorio), Mario La Russa (pensionato, sindacalista CUB, attivista per il diritto alla casa), Serena Maoggi (lavoratrice nella ditta Estate Service Project, impresa di pulizie), Silvia Benini (dipendente della P.A. Città Metropolitana), Fabio Cocchi (dipendente della P.A.). Insieme a loro avvieremo il percorso di costruzione della lista che sarà presente alle prossime elezioni in alternativa al centro sinistra“.
Partito Rifondazione Comunista Sesto Fiorentino