Da metà maggio al via il recupero tariffario per i servizi erogati e non pagati. E’ quanto
spiegato in una nota da Publiacqua. Terminata a dicembre 2017 l’operazione di restituzione degli oltre 12 milioni di euro a tutti quegli utenti che avevanopagato i servizi di depurazione e fognatura senza averne usufruito, al via dalla metà del mese di maggio il recupero dei 5,2 milioni complessivamente dovuto da tutti coloro che fino al 2014 non avevano pagato servizi effettivamente erogati, come emerso dalle nostre banche dati e dalle verifiche effettuate sul territorio.
Sui 46 Comuni del territorio gestito da Publiacqua sono 13.208 gli utenti complessivi interessati da questo recupero per un importo mediano per ogni singolo utente di circa 171 euro. Divisi per macro aree/provincie: provincia di Prato 2.439; provincia di Pistoia 3.994; Firenze Scandicci e Bagno a Ripoli 1.208; Comuni della Piana (Lastra a Signa, Signa, Calenzano, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino) 1.609; Chianti 717; Valdarno 1.877 e Mugello-Valdisieve 1.364. Il recupero avverrà in due tranche: da metà maggio 2018 saranno recuperate le competenze 2009-2011, nel 2019 saranno invece recuperate le competenze 2012-2014.
Un recupero che, a differenza di quanto fatto per la restituzione, sarà calcolato senza interessi e con la rateizzazione automatica delle quote dovute. In questa prima fase saranno circa 10.000 gli utenti interessati.
Un recupero che, a differenza di quanto fatto per la restituzione, sarà calcolato senza interessi e con la rateizzazione automatica delle quote dovute. In questa prima fase saranno circa 10.000 gli utenti interessati.
ANSA