Così come proposto, nei giorni scorsi dal capogruppo azzurro Paolo Gandola, è stata protocollata la richiesta di convocazione di un consiglio comunale straordinario sul mantenimento del punto di emergenza territoriale.
Dopo una lunga discussione pubblica che si protrae da circa 2 anni, si legge nella richiesta, dallo scorso 1 ottobre è stata prevista l’eliminazione del medico dal punto di emergenza territoriale nel turno 20-8 prevedendo che lo stesso sia sostituito dal solo infermiere.
Per tali ragioni, ricordato che l’Assessore regionale Stefania Saccardi aveva espressamente escluso questa eventualità, richiamato l’articolo 16, comma 5 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale di Campi Bisenzio, Paolo Gandola, capogruppo di Forza Italia, Maria Serena Quercioli, capogruppo di Liberi di Cambiare, Daniele Matteini, capogruppo di Si-Fare Città e i consiglieri comunali della Lega Andrea Cantini, Filippo La Grassa e Claudia Camilletti, hanno chiesto l’indizione, nei termini massimi di 20 giorni, di una seduta straordinaria del Consiglio comunale durante la quale si affronti la tematica dell’eliminazione del medico dal turno notturno, si illustri lo stato dell’arte e si analizzino le prospettive future.
I consiglieri sottoscrittori hanno altresì richiesto una seduta aperta da tenersi in orario serale con inizio alle ore 21.00 che preveda la presenza e l’intervento: dell’Assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi, del direttore dell’area 118, del Direttore FF Soc 118, delle Associazioni di volontariato presenti sul territorio (Misericordia, Pubblica Assistenza e Fratellanza popolare) e delle Rappresentanze sindacali della professione medica ed infermieristica oltre ovviamente del Sindaco, dei gruppi consiliari e dell’assessore Ricci.
Adesso sarà la conferenza capogruppo a calendarizzare, entro i termini previsti dal regolamento, l’attesa seduta del consiglio comunale.
