Il terrorismo torna a colpire dopo fatti di novembre a Parigi. Nella mattinata di martedì 22 marzo, infatti, l’Isis ha organizzato un attentato nell’aeroporto e nel metrò di Bruxelles: bombe e kamikaze, che hanno provocato oltre 30 morti.
Maurizio Quercioli, leader di Per Sesto Bene Comune, ha espresso queste parole di solidarietà attraverso un comunicato stampa.
“Non si può che rimanere sgomenti di fronte a quanto accaduto a Bruxelles. Il cuore dell’Europa è sotto attacco. Tutti siamo sotto assedio, nessuno escluso. Sarà impresa ardua, tuttavia necessaria non cadere nella rete dell’odio. Ora è il momento del raccoglimento e del dolore, ma occorrerà rispondere alla vigliaccheria di tali barbarie. La risposta non potrà essere certo lasciata alle armi.
La politica avrà l’obbligo morale di trovare soluzioni, partendo proprio dal Medio Oriente, mediando attraverso l’esercizio della diplomazia che negli ultimi tempi troppo spesso è stata sostituita dal vigore della forza militare, che come vediamo non impedisce di spargere altro sangue. Esprimo solidarietà e partecipazione al dolore per i morti ed i feriti e penso alla necessità di rafforzare la “tenuta umana” di tutte le città d’Europa, da Bruxelles a Sesto Fiorentino. Ora più che mai, è d’obbligo porre al centro dell’agire politico, il senso di comunità coesa, consapevoli del fatto che, se perdiamo, perdiamo tutti”.