Nel primo pomeriggio di ieri 10 giugno la Polizia di Stato ha recuperato una decina di cellulari di sospetta provenienza furtiva, scoperti all’interno di un’autovettura parcheggiata nei pressi di un centro commerciale all’Osmannoro.
L’attività, che al momento ha portato alla denuncia per ricettazione di 4 cittadini romeni di età compresa tra i 38 e i 43 anni, è cominciata negli uffici del Commissariato di Rifredi dove nella tarda mattinata di ieri si è presentata una ragazza per denunciare il furto del suo Iphone.
Mentre la giovane stava raccontando la vicenda, i poliziotti hanno attivato insieme a lei la procedura che consente la cosiddetta geolocalizzazione dell’apparecchio: in quel momento il telefonino stava inviando un segnale da un parcheggio in viale Redi a Sesto Fiorentino.
La Sala Operativa della Questura di Firenze ha inviato subito le volanti del Commissariato di Sesto Fiorentino, raggiunte successivamente dagli agenti di Rifredi, per le verifiche del caso.
I poliziotti hanno immediatamente effettuato una serie di ricerche fino a quando sono risaliti ad una berlina con targa romena nei pressi della quale la geolocalizzazione sembrava stabilizzarsi.
Nel frattempo, nei pressi del parcheggio hanno individuato, grazie al sistema di videosorveglianza della zona, 3 uomini che insieme ad un quarto (rintracciato alcune ore dopo alla Fortezza Da Basso a Firenze da un poliziotto di Rifredi libero dal servizio) erano scese dal veicolo.
Durante il controllo, dall’autovettura sono saltati fuori 10 smartphone, tra i quali l’Iphone della ragazza che contemporaneamente ne stava denunciando il furto alla Polizia.
Ulteriori accertamenti hanno portato anche al rinvenimento, nell’abitacolo della macchina, di una collanina d’oro rubata la notte precedente ad uno studente americano nel centro storico fiorentino insieme al suo telefonino, anch’esso trovato in mezzo a quelli recuperati.
Oltre a quest’ultimi due, al momento, gli agenti sono riusciti ad individuare una terza vittima di un furto di cellulare: si tratta anche in questo caso di uno studente americano derubato, come il suo connazionale, la notte prima per le vie del centro del capoluogo toscano.
I tre Iphone, tutti di ultima generazione e quindi di ingente valore commerciale, sono stati restituiti ai legittimi proprietari; la Polizia di Stato è ora a lavoro per identificare i materiali responsabili dei reati predatori e per rintracciare altre possibili vittime alle quali riconsegnare i rimanenti telefonini sequestrati, anch’essi di sospetta provenienza furtiva.
Polizia di Stato