Continua la prima fase della stagione “Resistenze” al Teatro La Limonaia di Sesto Fiorentino.
Sabato 21 marzo alle 21 e domenica 22 alle 16.30 andrà in scena “Le smanie della collocazione“, di e con Daniele Trambustri e Lucilla Bernardini.
Il progetto “David di Michelangelo” nasce da un atto d’amore di Daniele Trambusti e Lucilla Bernardini verso una delle sculture più famose al mondo. Durante gli approfonditi studi su Michelangelo Buonarroti è inevitabile imbattersi in un buco nero storico:
chi e come trasportò il David in Piazza Signoria (fu piazza de’ Signori) nel 1504?
Si sa che Michelangelo la scolpì in un locale dell’Opera del Duomo; si conosce la provenienza del marmo che usò; si conoscono i committenti e la cifra esatta corrisposta all’artista per la realizzazione; e si sa anche che il 30 luglio 1873 il David venne trasferito all’Accademia delle Belle Arti dove giace imprigionato ancora oggi.
Insomma, si sa moltissimo sul David ma non v’è traccia di cronaca sul trasporto e sugli eventi a questo connessi. Questo certo, se si escludono le cinque righe sull’argomento dedicate all’avvenimento negli Spogli degli Strozzi ed uno schizzo del Sangallo del mirabile marchingegno ideato poi da lui medesimo con cui si eseguì la collocazione. Questa lacuna storica ha dato vita ad un testo teatrale dal titolo: Le Smanie Della Collocazione (del tramutar di luogo ed altre fatiche) che nel più rigoroso rispetto dei dati storici certi, si è potuto avvalere della libertà di racconto, indispensabile per un testo teatrale, nel quale vi figurano così moltissimi personaggi noti dell’epoca: Lorenzo il Magnifico, Leonardo da Vinci, Domenico Ghirlandaio, il Gonfaloniere Soderini, Granacci, Giuliano da Sangallo, Ercole Strozzi e perfino un Vasari bambino (unica licenza storica questa, visto che Vasari nascerà nel 1511 cioè sette anni dopo i fatti narrati).
Info e prenotazioni al numero: 0554206021.
STEFANO NICCOLI