Ha fatto molto discutere l’approvazione del Piano Economico Finanziario 2017-2017 sulla gestione dei rifiuti urbani. Dopo il commento della coalizione Insieme Cambiamo Sesto, vi proponiamo quello di Per Sesto e Sinistra Italiana:
“Una parte delle opposizioni pare assai poco interessata a prendersi cura di Sesto e dei sestesi. Quella recitata nei giorni scorsi da alcuni consiglieri è una scena madre utile solo a confondere le idee in nome di una logica autoreferenziale che strumentalizza battaglie dei comitati e dei cittadini, nei confronti delle quali c’è grande attenzione e sintonia. Riteniamo che fin dal suo insediamento, l’Amministrazione di Sesto Fiorentino si sia impegnata attivamente su due fronti: la promozione delle buone pratiche da un lato, il contrasto a scelte sbagliate, come quella dell’inceneritore, dall’altro.
Il fatto saliente del piano finanziario approvato nella seduta del Consiglio Comunale del 30 Marzo è che permette di partire con la raccolta porta a porta all’Osmannoro immediatamente, mentre la gran parte delle previsioni, come spiegato ampiamente durante la stessa, sarà superata dalla ridefinizione dei sistemi di raccolta con Ato e Alia, per i quali la Giunta si è impegnata e sui quali i tecnici del Comune stanno lavorando. Il Comune di Capannori, per citare un esempio non casuale, ha impiegato 5 anni per coprire tutto il territorio comunale con il porta a porta e otto anni per introdurre la tariffazione puntuale. Siamo convinti che ne impiegheremo molti di meno, ma fa sorridere, oggi, l’accusa di non aver fatto abbastanza in questi nove mesi in cui la discontinuità col recente passato è stata concreta e totale. L’impegno verso rifiuti zero non si realizza dall’oggi al domani, ma attraverso una serie di atti politici e amministrativi anche molto complessi. Noi di Sinistra Italiana e Per Sesto siamo consapevoli di aver di fronte una battaglia seria, che possiamo vincere se e solo se tutti riusciremo a fare fronte comune insieme.
Andare a caccia, a tutti costi, delle differenze e delle polemiche non è utile per nessuno“.