Quattro persone denunciate all’Autorità giudiziaria, due notizie di reato inoltrate, nove sanzioni elevate: è il bilancio dei primi mesi di attività delle fototrappole e-killer contro l’abbandono dei rifiuti. Grazie al supporto di queste sofisticate apparecchiature mobili installate in stretta collaborazione con gli ispettori ambientali di Alia, è stato possibile rilevare venti abbandoni di rifiuti e in dodici casi individuarne i responsabili; il monitoraggio è avvenuto non solo nella Piana e nella zona dell’Osmannoro, aree maggiormente soggette al fenomeno dello scarico illegale di rifiuti, ma anche nel centro abitato, come ad esempio nel parcheggio di via Cafiero dove, tra ottobre e novembre, è stato identificato e sanzionato il responsabile di un abbandono.