Sabato 19 marzo, giorno di San Giuseppe, ci saranno due momenti di ricordo in memoria di padre Eligio Bortolotti e don Alberto Cortesi, parroci della chiesa di Santa Maria e san Jacopo a Querceto: la mattina presso il Palazzo Comunale, con ingresso a inviti; il pomeriggio alle 15, con ingresso libero, alla chiesa di Querceto.
L’occasione sarà quella dell’uscita del volume – curato da Piero Cosi e pubblicato da «apice libri» di Stefano Rolle – dedicato a questi due sacerdoti “Promotori di conciliazione e di pace a Querceto”.
Don Eligio, prete della gente che aveva combattuto contro la violenza della guerra, fu fucilato da un reparto tedesco in ritirata il 5 settembre 1944, a 32 anni, quando Sesto Fiorentino era già stata liberata da qualche giorno da parte dell’esercito Alleato.
Dopo qualche anno fu nominato suo successore alla guida della parrocchia don Alberto Cortesi. Imbarcatosi dapprima come cappellano militare, era poi rimasto a fianco del popolo dopo la fine della guerra, quando tutto era da ricostruire; aveva anche rivestito ruoli di responsabilità nella segreteria dell’Arcivescovo di Firenze, cardinale Elia Dalla Costa.
Il libro di Piero Cosi nasce dal “ritrovamento” di un album fotografico di cui don Alberto gli aveva fatto dono, con molte immagini inedite di padre Eligio: insieme alla famiglia, agli amici, ai chierichetti, alla bellezza delle vette del suo Trentino.
Due sacerdoti uniti dall’amore per i propri parrocchiani e per le montagne (don Alberto è stato per 45 anni socio del CAI di Sesto): strade simili che, vogliamo credere, abbiamo permesso loro di raggiungere la vetta insieme.
Apice Libri