Il buongiorno di tuttosesto.net con i titoli dei giornali locali
Esplosone nell’impianto. “Un carrello in azione, poi lo scoppio” (La Nazione pag.14)
I pm si concentrano su un guasto alla raccolta dei vapori: il macchinario potrebbe aver originato l’innesco. L’ipotesi di un secondo intervento di manutenzione attivo: L’azienda smentisce: “Non era ancora partito”
Via il deposito da Calenzano. “Costerebbe centinaia di milioni” (La Nazione pag.15)
Ipotesi sul tavolo, ma l’impianto copre l’80% del fabbisogno di energia “liquida” di Firenze. L’analisi di un ex dirigente della società: “C’è da soddisfare la domanda del Paese”
Il giallo della baia 6. Si indaga sul guasto al recupero vapori. E i pm tornano al sito (La Nazione Firenze pag.2)
Secondo gli inquirenti un carrello era vicino al luogo dell’esplosione. Ma Eni replica: il secondo intervento di manutenzione non era partito. Avanti gli accertamenti, lunedì il sopralluogo con i superconsulenti
Cas di Padule, operazione recupero. Lavori finiti nella casa de profughi (La Nazione Metropoli pag.18)
Sesto. In particolare è stata rimossa la copertura in amianto dal prefabbricato e riorganizzato gli spazi interni
Strage di Calenzano. La scintilla killer dal carrello sollevato tra i vapori di benzina (Il Tirreno Firenze pag.5)
La procura amplia la schiera di consulenti. Dubbi sul funzionamento degli aspiratori
Migranti, conclusi i lavori al Cas in via Risorgimento 30 persone (Il Tirreno Area Metropolitana pag.V)
Sesto. L’amministrazione ha speso 250mila euro, la vicesindaca: “Ora qui spazi idonei”
Dopo l’esplosione: nell’area previste altre due zone industriali (Il Tirreno Area Metropolitana pag.V)
Pr il Comune d Calenzano sono inopportune ed è stato chiesto un ripensamento. L’assessore Venturini: “Una è in via Barberinese e un’altra al casello dell’A1”
