Dal 25 aprile riapre il Tumulo etrusco della Montagnola. E’ la prima iniziativa di “Sesto e gli Etruschi”, il progetto che coinvolge tutta la città per la valorizzazione e la riscoperta dei tesori etruschi presenti sul territorio.
L’evento è stato realizzato dal Comune e dalla ProLoco di Sesto, con il coinvolgimento del Centro Commerciale Naturale Sesto sotto Casa, il Centro Commerciale Centro*Sesto Coop.Fi, le associazioni di categoria e culturali locali, gli operatori e gli esercenti del territorio.
Dalle 16 di sabato prossimo, in occasione del 70° anniversario della Liberazione, sarà possibile visitare la Montagnola. Le visite, guidate dai volontari della ProSesto, proseguiranno fino a domenica 17 maggio, ogni fine settimana, il sabato dalle 9.30 alla 12.30 e dalle 16 alle 18.30 e la domenica dalle 9.30 alle 12.30.
Sempre sulle tracce degli Etruschi, verranno organizzati tanti altri eventi dal mese di maggio: una mostra fotografica, visite guidate e degustazioni della cucina etrusca nei locali del centro.
Il Tumulo della Montagnola, come ha ricordato il sindaco di Sesto Fiorentino, riapre al pubblico proprio nel 70° anniversario della Liberazione, un giorno importante per la comunità sestese, in cui vivere pienamente la città. La Montagnola, come le altre tombe etrusche, rappresenta un punto di riferimento culturale di rilievo internazionale, importante per il territorio e che, grazie al lavoro e all’impegno dei volontari, viene messo a disposizione della collettività.
“Gli Etruschi – ha detto il presidente della Pro Loco, Alessandro Baldi – erano presenti sul nostro territorio fino dall’inizio dell’epoca etrusca, VIII-VI secolo a.C. Lo testimoniano le tombe di Quinto, La Montagnola, La Mula e Villa Torrigiani, i numerosi reperti e la necropoli villanoviana di Palastreto. Con le iniziative di “Sesto e gli Etruschi” vogliamo valorizzazione e far riscoprire il grande patrimonio archeologico locale”.
Comune di Sesto Fiorentino