Il buongiorno di tuttosesto.net con i titoli dei giornali locali
“La strage si poteva evitare”. Deposito Eni, nove indagati (Il Tirreno Toscana pag.5)
Il punto del procuratore Tescaroli. Sotto indagine anche l’Eni. “Fatale la contemporaneità dei carichi e della manutenzione”
Sesto. Ancora troppi danni: restano chiusi i mercati (Il Tirreno Area Metropolitana pag.III)
Il Comune lancia una raccolta fondi per gli alluvionati
La petizione popolare: “Ora basta disastri, stombate i fossi”(Il Tirreno Area Metropolitana pag.III)
I geologi: più casse di espansione
Strage, nove indagati. Dalla perdita d benzina alle quattro esplosioni. La morte in 33 secondi (La Nazione Firenze pag.2)
A innescare l’inferno, per la procura, è stato il motore del carrello elevatore. Il carburante uscito da valvola svitata: L’errore: manutenzione e rifornimento insieme
“Piena collaborazione per scoprire le cause”(La Nazione Firenze pag.2)
La nota Eni
Le accuse a Eni e il ‘conto’ dei pm. “Rischiava di perdere 255mila euro. Tentativo di ostacolare le indagini”(La Nazione Firenze pag.3)
Sindacati e politica si indignano. “Non è fatalità, regole aggirate. Morire sul lavoro non è casuale”(La Nazione Firenze pag.4)
Dalla Cgil fino al Pd e Avs la richiesta di chiarezza a Eni e il plauso alla procura di Prato. Botta e risposta fra alcuni politici e la società sui presunti tentativi di insabbiamento
Il futuro del deposito. Giani accelera: “Deve essere rimosso” (La Nazione Firenze pag.5)
Il governatore: “Non può stare lì, subito tavolo con il Comune d Calenzano”. Il sindaco Carovani: “L’incertezza sta bloccando lo sviluppo della zona”
Rimborsi a famigli e ditte. Già pagati 480mila euro (La Nazione Firenze pag.5)
Eni sta chiudendo i contenziosi. Cna: “Versa l’80/90% del totale
Il dramma dei negozianti. La missione è ripartire: “Noi più forti del fango” (La Nazione Firenze 12)
A Sesto alcun hanno riaperto a tempo di record grazie a tanta generosità. Per altri la conta dei danni è ancora aperta. Raccolta fondi del Comune
