Sesto, lavori di miglioramento ai semafori e in via Pasolini

0
420
Semaforo

Saranno installati a partire da lunedì 4 novembre i trentadue nuovi sistemi lampeggianti che su altrettanti semafori segnaleranno alle auto in svolta la presenza di pedoni. I lavori richiederanno circa due settimane di interventi, meteo permettendo, e avranno un costo di circa 12mila euro. I “semaforini” si attiveranno insieme al verde per le auto richiamando i conducenti alla prudenza e al rispetto della precedenza per i pedoni.

“Con questo investimento – ricorda l’assessore ai lavori pubblici Massimiliano Kalmetamiglioriamo la sicurezza dei pedoni che spesso, specie agli incroci, sono esposti al pericolo di investimento. I lampeggianti alle svolte invitano gli automobilisti alla prudenza, contribuendo a prevenire leggerezze e distrazioni alla guida che possono avere gravissime conseguenze”.

Successivamente partiranno anche i lavori di messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali di via Pasolini, dove saranno installati tre impianti semaforici a chiamata in corrispondenza della sede Auser, dove le strisce saranno anche spostate verso via Lazzerini, di via dei Giunchi e del CentroSesto Unicoop. Tutti e tre gli attraversamenti vedranno migliorata la segnaletica verticale ed orizzontale e l’installazione di un indicatore luminoso. L’investimento, reso possibile da un cofinanziamento regionale ad hoc, sarà di 160mila euro.

“Via Pasolini presenta una doppia natura di cui dobbiamo tenere conto – sottolinea l’assessore alla mobilità Diana KapoDa una parte è una delle arterie di scorrimento più importanti della città, con quattro corsie e un carico di traffico importante, dall’altra il suo attraversamento permette ai pedoni di raggiungere il Polo e le aree di nuova urbanizzazione. Con questo intervento andiamo a mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali, segnalandoli e regolandoli in maniera chiara e aumentando la sicurezza generale per gli utenti deboli della strada, dando seguito ad un impegno che in questi anni ci ha visti al lavoro in molte parti della città”.

 

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO