Vita dura per bar e ristoranti che ricominceranno a lavorare a pieno solo dal primo giugno. Dal 4 maggio potranno svolgere solo attività di ristorazione con asporto.
Nella mattinata di mercoledì 29 aprile, Franco Pirozzi, titolare di un bar a Sesto Fiorentino, accompagnato dall’amico Raoul Covelli, si è presentato in Comune per rendere le chiavi del punto ristoro al sindaco Lorenzo Falchi. Un gesto simbolico che fa capire le difficoltà economiche in cui versano i commercianti.
Raoul Covelli ha poi postato, insieme a un video, un messaggio su Facebook:
“Questa mattina, insieme a Franco Pirozzi che gestisce un bar a Sesto Fiorentino, ci siamo recati in comune a consegnare simbolicamente le chiavi del bar al sindaco Lorenzo Falchi. Purtroppo il sindaco non ci ha ricevuti ma al suo posto ha mandato l’addetto stampa. Franco con questo gesto estremo vuole sensibilizzare i commercianti di Sesto affinché pretendano che l’amministrazione smetta di fungere da sordo megafono del governo che distrugge l’economia a suon di decreti anticostituzionali e che inizi a battere i pugni sui tavoli istituzionali a difesa di quelle categorie condannate a morte dallo status vigente e dai dettami del prossimo futuro“.
“Questa mattina, insieme a Franco Pirozzi che gestisce un bar a Sesto Fiorentino, ci siamo recati in comune a consegnare simbolicamente le chiavi del bar al sindaco Lorenzo Falchi. Purtroppo il sindaco non ci ha ricevuti ma al suo posto ha mandato l’addetto stampa. Franco con questo gesto estremo vuole sensibilizzare i commercianti di Sesto affinché pretendano che l’amministrazione smetta di fungere da sordo megafono del governo che distrugge l’economia a suon di decreti anticostituzionali e che inizi a battere i pugni sui tavoli istituzionali a difesa di quelle categorie condannate a morte dallo status vigente e dai dettami del prossimo futuro“.
Publiée par Franco Pirozzi sur Mercredi 29 avril 2020