Molte persone, moltissimi bambini e anche momenti emozionanti all’apertura al pubblico della nuova scuola “Bruno Munari” a Settimello che, a partire da lunedì 17 settembre, ospiterà tre classi di bambini (simpaticamente soprannominate “Aquiloni”, “Mongolfiere” e “Palloncini”). L’ambiente, molto colorato e fornito di tutto ciò che occorre per facilitare crescita e apprendimento dei fanciulli, ha ospitato anche alcune attività ludiche, a cura di Arciasino e di Sale in Zucca.
Dalle ore 11 è stato possibile visitare la scuola in tutte le sue stanze, partendo dalla mensa luminosa fino al laboratorio, pieno di strumenti con cui far lavorare e divertire i giovanissimi alunni.
Alle 12, invece, ecco il tanto atteso taglio del nastro, alla presenza del sindaco Alessio Biagioli, del Dirigente Scolastico Giuseppe Tito e del titolare dell’impresa costruttrice, Vincenzo Russo. Qui sotto una parte del discorso del primo cittadino:
“Siamo in un periodo storico molto difficile – ha detto Giuseppe Tito – e difficile è stata questa sfida, per tutti i problemi che ci sono stati illustrati dal costruttore. Il fatto che io, dopo sette anni di esperienza, sia alla mia prima inaugurazione, la dice lunga su come in Italia si realizzi, si progetti, si guardi in prospettiva. Come diceva il sindaco, la scuola non è che una finestra sul futuro, futuro che sono i nostri bambini, che entreranno qui. Quando si apre una scuola, dev’essere una festa, nel vero senso della parola: bisogna essere felici; oggi, e ancor più lunedì, quando questa scuola entrerà in funzione”.
La struttura è stata quindi benedetta e l’inaugurazione si è conclusa con un brindisi offerto dalla ditta costruttrice.
Appuntamento dunque a lunedì 17, data di inizio di questa nuova avventura, con la viva speranza che le buone sensazioni respirate in questa giornata di metà settembre si mantengano costanti per tanto, tanto tempo.
FEDERICO TARGETTI
