Silli (FI) su intitolazione strada a Che Guevara a Campi: “Presenterò interrogazione a ministro istruzione”

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Sta facendo discutere e non poco l’intitolazione di una strada di Campi Bisenzio a Ernesto Che Guevara. Così si esprime Giorgio Silli, deputato di Forza Italia:

Esprimo forte condanna verso la decisione del Comune di Campi Bisenzio di procedere ad intitolare a Ernesto Che Guevara  una strada cittadina.  Sono altresì sdegnato che il 12 Marzo, in occasione dell’intitolazione della targa,  l’amministrazione comunale abbia previsto di far incontrare Aleida Che Guevara con gli studenti del Liceo Agnoletti.

Ernesto Che Guevara non è di certo un fulgido esempio di democrazia, fu un guerrigliero, con l’interno di liberare l’intera America Latina dagli Usa. Stalinista dichiarato, voleva annientare le “piovre capitaliste” ed ha sempre avuto un viscerale odio contro tutti gli omosessuali. Fu proprio Guevara ad istituire, nel 1960, il primo campo di lavori forzati a Cuba per omosessuali, nella regione orientale di Guanahacabibes, all’entrata del quale c’era scritto «Il lavoro vi renderà uomini». E lì, come lo stesso Che spiegò nel 1962, «ci mandiamo chi ha commesso peccati contro la morale rivoluzionaria». Ovvero gay, trans e lesbiche «che non rientravano nel modello dell’uomo nuovo proposto dal Che, uno dei più convinti leader omofobici dell’epoca”

Quella del Che è comunque stata una storia di odio; odio come fattore di lotta, l’odio intransigente contro il nemico che spinge oltre i limiti naturali dell’uomo e lo trasforma in una, violenta, selettiva e fredda macchina per uccidere.

Per tutti questi motivi presenterò una interrogazione al Ministro dell’Istruzione Bussetti con la quale chiederò di verificare la sussistenza delle ragioni del dirigente scolastico del Liceo Agnoletti che lo hanno condotto ad autorizzare l’incontro dei suoi studenti su di una figura tanto controversa e se il Ministro non ritenga doveroso adoperarsi affinché venga garantito il libero confronto ed una ricostruzione dei fatti storici più puntuale che consenta agli studenti di poter sviluppare una proprio critico pensiero“.

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