E’ di questi giorni la notizia che Salvini, e quindi il governo Meloni, concordano con Renzi sulla rilevanza strategica dell’aeroporto di Firenze e sulla necessità di potenziare lo scalo fiorentino dirottando parte dei fondi del PNRR sugli aeroporti.
Secondo Renzi i cittadini ed i Comuni della piana, che si sono opposti in questi anni alla realizzazione di un’opera infrastrutturale inutile e dannosa, fanno parte di “una corrente di pensiero anti sviluppista e demagogica”, come se la Sentenza del Consiglio di Stato del 2020 fosse carta straccia.
Non solo, ma anche il Presidente della regione Giani ha dichiarato di essere in sintonia con il ministro Salvini, rilanciando la nuova pista aeroportuale di 2200 metri come toccasana per la sicurezza e la tutela dell’ambiente.
Siamo dunque di fronte alla costituzione di un nuovo asse che va dal PD di Giani alla Lega, passando per Italia Viva, favorevole ad un investimento di soldi pubblici pensato nell’interesse di pochi ed a discapito degli 800.000 abitanti che abitano il parco della piana.
Sinistra Italiana continuerà a battersi a fianco dei cittadini dell’area metropolitana contro un nuovo aeroporto che si vuol calare a tutti i costi in un territorio fragile rompendone gli equilibri, consumando una grande quantità di suolo che è ancora rimasta libera e vanificando lo sviluppo del parco agricolo della piana, rispedendo al mittente la proposta coercitiva di “semplificazioni procedurali” e lo zuccherino delle “opere compensative”.
Sinistra Italiana – Segreteria Federazione Firenze