Di seguito il comunicato stampa di Sinistra Italiana Sesto Fiorentino a seguito dell’episodio di discriminazione nei confronti di una dipendente del CMP denunciato dalla SLC-CGIL (LEGGI QUI).
“Sinistra Italiana Sesto Fiorentino è solidale con la lavoratrice del CMP ed è accanto alla SLC-CGIL nella difesa dei diritti dei lavoratori.
Ancora una volta il sindacato si trova costretto a denunciare comportamenti opachi per non dire inqualificabili da parte di Poste Italiane.
E’ preoccupante che nel 2017 la più grande azienda italiana, di proprietà a maggioranza dello Stato, discrimini una lavoratrice malata oncologica, già dal 2008 giudicata idonea per il trasferimento allo sportello come da lei richiesto.
E’ emerso che non si è tenuto conto della sua posizione in graduatoria nel considerare la richiesta e la lavoratrice, ad oggi, si trova in una condizione incompatibile con la precedente mansione di addetta alla distribuzione.
Un comportamento del genere è inammissibile e ci aspettiamo che Poste Italiane voglia chiarire la propria posizione, accogliendo la legittima richieste dei sindacati e adoperandosi affinché non si ripetano mai più simili episodi di discriminazione”.