Nel corso dell’ultimo consiglio comunale si è discusso e votato il piano tariffario TARI per l’anno in corso, comprese le esenzioni legate all’alluvione del 14 marzo. A intervenire in aula è stato il capogruppo della lista Baratti Sindaco – Lega Forza Italia, Daniele Baratti, che ha espresso la propria delusione per l’impostazione adottata dall’amministrazione.
“Apprezzo lo sforzo fatto per esentare dal pagamento della seconda rata TARI, in scadenza il 31 luglio, le utenze colpite dall’alluvione – ha dichiarato Baratti – ma trovo ingiusto che questa esenzione venga riconosciuta solo a chi ha avuto danni direttamente all’abitazione principale. E chi ha avuto il garage o la cantina allagata? Non meritano forse la stessa attenzione?”
Secondo Baratti, questa scelta crea una disparità evidente tra cittadini: “Le pertinenze fanno parte della casa e sono spesso fondamentali. Non ha senso escludere chi ha subito danni reali solo perché non riguardano le stanze da letto o il soggiorno. Anche questi cittadini hanno avuto disagi e spese.”
Da qui la decisione del consigliere di astenersi al momento del voto: “Pur riconoscendo l’intento positivo, non posso condividere un criterio così limitante. Le difficoltà vanno riconosciute e affrontate in modo equo, senza lasciare indietro nessuno.”
