“Se c’è un argomento che è rimasto totalmente escluso durante tutti i dibattiti tra i candidati sindaco nella recente campagna elettorale, questo riguarda il futuro del canile del Termine oggi gestito dall’associazione ‘Unione amici del cane e del gatto’ da anni al centro di annose e complicate questioni giudiziarie ed amministrative. Qual è la posizione del Sindaco Falchi? A chiederlo è Maria Tauriello, Capogruppo di Forza Italia a Sesto Fiorentino che in questi giorni, dichiara in una nota, ha protocollato all’attenzione del Sindaco una lettera appello.
Nei giorni scorsi, precisa Tauriello, mi sono recata sul luogo incontrando il Presidente ed alcuni membri dell’associazione che gestisce il canile, confrontandomi lungamente con loro e ascoltando le problematiche connesse al Canile il quale, da tempo, opera senza l’autorizzazione sanitaria. Dopo aver visitato tutta la struttura, devo riconoscere gli enormi sforzi effettuati negli ultimi venti anni dall’Associazione con il solo autofinanziamento per trasformare la “palude” che era in una struttura non bella a vedersi, ma nella quale gli animali stanno bene e sono oggetto di cure ed amore. Questo, nonostante il drastico calo di volontari da circa 1500 nel passato ai 200 di oggi e la diminuzione della contribuzione volontaria che rende sempre più difficile mantenere la struttura che ospita circa 200 cani e 70 gatti. Come intende procedere il sindaco Falchi e qual è la sua posizione sul tema? La questione non è secondaria: così come previsto dalla legge n. 59/2009 della Regione Toscana la tutela degli animali d’affezione e la disciplina degli interventi a carico dell’Amministrazione locale è sancita da leggi dello Stato e della Regione Toscana che comportano per il Comune di Sesto l’obbligo di provvedere alla custodia, al mantenimento e alla cura di cani sequestrati, nonché dei cani randagi trovati sul proprio territorio. Attualmente, stante la situazione di incertezza giuridica ed amministrativa che riguarda la struttura del canile del Termine, il nostro Comune non disponendo di una struttura per l’accoglimento degli animali si trova nella necessità di rivolgersi ad una struttura privata fuori Firenze che costa cifre esose all’amministrazione stessa. Per tale ragione, conclude Tauriello, a nome di Forza Italia chiedo al Sindaco di affrontare senza ulteriore ritardo la questione del canile del Termine che si protrae, senza trovare una soluzione condivisa, oramai da anni nonché attivare periodiche campagne informative per il rispetto degli animali atte ad affermare il principio della corretta convivenza ed un’attività di sensibilizzazione mirata a incentivare l‘adozione degli animali abbandonati e finalizzata ad arginare il fenomeno del randagismo”.
Maria Tauriello, capogruppo Forza Italia Sesto Fiorentino